Con “Alleria” la Gambarini incanta il golfo di Pozzuoli

Con “Alleria” la Gambarini incanta il golfo di Pozzuoli
Con “Alleria” la Gambarini incanta il golfo di Pozzuoli
di Salvio Parisi
Mercoledì 18 Luglio 2018, 17:38 - Ultimo agg. 19 Luglio, 09:44
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Fuori dalla rassegna del Pozzuoli Jazz Festival che dal 2010 si svolge a luglio nei più suadenti siti archeologici e dimore artistiche dei Campi Flegrei, qualche sera fa al termine di un «Private Jazzing» party sulla terrazza vista golfo di Roberto e Alessandra Laringe a Lucrino una session acustica quasi unplagged, improvvisata da una delle più autorevoli e ammalianti voci del jazz internazionale, Roberta Gambarini, torinese di nascita e d’istanza a New York dal 1998, ospite out-of-stage della kermesse puteolana ma soprattutto affezionata frequentatrice dei Campi Flegrei per l’amicizia pluriennale con Antimo Civero e Angelo Pesce, organizzatori del Festival.
 

Una breve e intensa personale sotto le stelle per gli ospiti della serata che la Gambarini ha voluto regalare a sorpresa prima di salutare Pozzuoli: «Just sqeeze me» di Billy Strayhorn, «Chega de saudade» di di Anton Carlos Jobim e in conclusione «Alleria», un omaggio voce, piano e contrabasso all’indimenticato Pino Daniele con cui Roberta ha sottolineato l’universalità del linguaggio musicale, senza luoghi e senza tempo.

Ad applaudirla tanti amici partenopei: Chiara Sirpettino, Gino Esposito, Stefania Ursumando, Alessandro e Gianni Laringe, Pasquale e Rosita Militare, Amilcare Lobina, Daniela Poppa, Antonella Cosentino, Rosanna Cammardella, Daniele Gimmelli, Marco Damonte, Lucia Fiorentino, Roberto Pennisi e tanti altri.
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