30 anni di «Chillo va pazzo pe’ te», Rigione brinda con il nuovo album

30 anni di «Chillo va pazzo pe’ te», Rigione brinda con il nuovo album
di Cristina Cennamo
Sabato 16 Dicembre 2017, 15:30
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Una grande festa con i parenti e tantissimi amici artisti per i primi trent'anni di attività di Ciro Rigione, che al Complesso Masaniello di Casoria ha brindato al suo nuovo traguradi in occasione della contemporanea presentazione del suo nuovo lavoro discografico dal «Un disco di autori», cui hanno collaborato Caradonna, Lucarelli, Turco, Della Peruta, Mattiello, Viola, Cremato, Fischetti, Granatino, Moschetto, Mezzo, Sorrentino, Alfano, D’Agostino, Fiorellino, Franzese e Arienzo: tutti presenti alla serata con Nuccio Tortora, che ha curato gli arrangiamenti, oltre ad un rappresentante della famiglia Barrucci, titolari della storica casa discografica Zeus Record che ha prodotto e distribuito il cd, da mercoledì 13 dicembre in vendita in tutti gli store musicali. «Questo disco è l’ultimo solo in ordine cronologico - ha spiegato Rigione durante la presentazione - ho scelto di far comporre i testi ad autori e cantautori che hanno voluto festeggiare con me questi trent’anni di pura soddisfazione artistica».
Il cantautore ha anche raccontato i suoi esordi, nel 1987, l’incontro con il maestro Antonio Annona che gli curò gli arrangiamenti del suo primo disco, il grande successo internazionale che gli fu dato dall’interpretazione del brano «Chillo va pazzo pe’ te», colonna sonora del film «Pianese Nunzio,14 anni a maggio» del regista Antonio Capuano, presentato in concorso al Festival di Venezia nel 1996: «Questa canzone - racconta Rigione - mi portò ad esibirmi in luoghi come New York, Broadway, Atlantic City e Los Angeles, città che avevo precedentemente visto solo nei film».

Venticinque lavori discografici in trent’anni di carriera per colui che fu soprannominato in passato «Ciro il Nero»: «In questo album - conclude Rigione - ho scritto testo e musica del brano ’Nu figlio comme a te”, dedicato ad un grande protagonista del calcio italiano, Lorenzo Insigne. Il mio ultimo figlio è una promessa delcalcio, spero che possa eguagliare proprio Lorenzinho».

Alla serata erano presenti, tra i tantissimi, lo storico manager di Rigione Mario D’Angelo, l’attore Davide Marotta, i discografici Andrea e Tanio Sorrentino, i cantanti Toto Fabiani, Sergio Donati, Antoine, Alberto Selly, Lino Tozzi, Gianni Fiorellino ed Ivan Granatino.