Concerto per i vent'anni di Nativitas nella Chiesa di Santa Maria Incoronatella

Concerto per i vent'anni di Nativitas nella Chiesa di Santa Maria Incoronatella
Giovedì 14 Dicembre 2017, 18:53
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Venerdì 15 dicembre alle ore 20.30, presso la Chiesa di Santa Maria Incoronatella alla Pietà de’ Turchini il contralto Candida Guida, il basso Filippo Morace, il tenore Leopoldo Punziano, insieme con il Coro della Pietà de’ Turchini, guidato da Davide Troìa, il Coro del 48° Circolo Didattico Statale "Madre Claudia Russo" e quello di San Rocco, entrambi preparati dal maestro Salvatore Murru, eseguono “Nativitas”, l’oratorio per soli, coro, orchestra e coro di voci bianche firmato dal compositore partenopeo contemporaneo Gaetano Panariello con la direzione di Antonio Maione. 

L’oratorio, del quale si celebra, in questa stagione, il ventennale della composizione, è infatti una produzione commissionata nel 1998 dal Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini e allestita in prima esecuzione assoluta dalla Fondazione Pietà de’ Turchini nello stesso anno.

Oggetto di numerose e prestigiose esecuzioni, l’oratorio composto da Panariello ritorna, con questo concerto, alla Pietà de’ Turchini, in una nuova lettura affidata a una compagine completamente campana e del tutto rinnovata in ciascuno dei suoi elementi, a testimoniare il costante impegno del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini a coltivare le eccellenze musicali del contesto culturale di riferimento.

“Nativitas” rientra nel palinsesto di “Note da Salvare”, l’iniziativa, a cura della Fondazione Pietà de’ Turchini, finanziata dal MiBACT - Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, per la “salvaguardia del patrimonio musicale tradizionale”, che punta a valorizzare i repertori che esplorano le perle della musica vocale antica e popolare e le composizioni inedite e contemporanee.

Sontuoso, sperimentale e cameristico insieme, l’oratorio di Panariello narra il mistero della maternità attraverso dicotomiche pulsioni: gioia, timore, ansia, preoccupazione, speranza, sentimenti comuni a una qualsiasi madre e alla Madre Celeste. La musica di “Nativitas” interpreta così questi abbaglianti contrasti, giustapponendo cantate di impianto più tradizionale come l’“Ave Maria” a scherzi vocali come “Tutti in coro”. In questo senso, l’oratorio di Gaetano Panariello comprende e supera la grande tradizione musicale napoletana del vasto repertorio dedicato alNatale, nella varietà delle espressioni vocali (dal mottetto alla cantata) e di quelle drammaturgiche (dalle azioni sacre ad una melo-drammaturgia religiosa sofisticata e complessa) – che dettarono la linea della musica dedicata all’Avvento sull’intero territorio europeo. Ingresso gratuito. 
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