«Miss burlesque», Napoli si candida

«Miss burlesque», Napoli si candida
di Mariagiovanna Capone
Sabato 21 Aprile 2018, 09:48
3 Minuti di Lettura
Sensualità, recitazione, danza, ironia. Zelig Tv (canale 243 del digitale terrestre) da giovedì scorso (ore 22.30) cerca «Miss burlesque Italia», con un nuovo talent show condotto da Katia Follesa. Un viaggio in undici puntate attraverso sei città: Treviso, Bologna, Napoli, Roma, Milano e Pescara. Centinaia le candidate, con aspiranti miss per ogni città che si sfideranno a colpi di coreografie, musiche e costumi (molto succinti) per raggiungere le tre serate finali a Milano. Giovedì al centro della puntata ci saranno le aspiranti miss napoletane: Laura Ferraro, Serena Albanese, Francesca Filardo, Marina Capasso, Federica Catalano, Maria Amato, Francesca Toscano, Zaira Orlando, Adelaide Vasaturo, Flora Coppola, Simona Vassallo, Maria Rosaria Pinto, Giusj Guida. La più âgée ha 47 anni, la più giovane 24 anni, tra le candidate anche due mamme.

Laura Ferraro in arte Betty Fire ha due gemelli di 8 anni «che ho praticamente cresciuto da sola, essendomi separata molto presto» e il suo approccio al burlesque è stato «per gioco. Sono un'attrice di teatro e ogni tanto provo ad avvicinarmi ad altre forme d'arte. Quattro anni fa si è acceso il fuoco per il burlesque». Fuoco in ogni senso visto che Laura ha studiato anche arte circense con il fuoco. In scena come Betty Fire mette soprattutto «interpretazione, perché il burlesque non è battere le ciglia o muovere i fianchi: è recitare. Spogliarsi non è difficile, ma farlo giocosamente, creando un gioco sensuale di vedo-non vedo, ammaliare il pubblico senza essere mai volgare, è per poche». Per lei il burlesque «è arte, ma è stato anche molto importante in una fase della mia vita, con il matrimonio naufragato e i bimbi piccoli. È servito a riprendere la mia vita di donna, la mia femminilità perché rischiavo di essere soltanto una mamma. Oggi sono entrambe, felice e realizzata».

Francesca Toscano da 3 anni Poupée Rouge è invece mamma per la prima volta da appena due mesi. «Irene è il regalo di San Valentino più bello, lei è l'amore puro». E tra un biberon e un bagnetto, dopo appena due settimane si è rimessa corsetti e calze a rete: «Sono tornata subito in sala prove, era importante per tanti motivi ma soprattutto una donna quando diventa madre deve sentirsi sempre femminile. Quando ho visto per la prima volta un'esibizione di burlesque è stato colpo di fulmine. E oggi che a esibirmi sono io, sento che è tra le poche cose che mi fa sentire realizzata, appagata, al mio posto». Francesca è la classica donna mediterranea dalle forme abbondanti, curvy si dice adesso, «non la classica bellona, una normalissima donna lontana dalla bellezza standardizzata e patinata. Solo che una volta che salgo sul palcoscenico la magia del burlesque può creare un incantesimo. Per me burlesque è libertà, spogliarmi mi fa sentire libera di essere ciò che sono. Non c'è nessuna perversione ma la naturalezza di sentirsi a proprio agio senza abiti». In passato qualche amore si è interrotto: «Mi chiedevano di cambiare vita ma io ho capito che era meglio cambiare partner. Oggi sono felice con il mio compagno, che è il mio fan numero uno. Anche se quando mi esibisco sono apprezzata soprattutto dalle donne».

Pochi i locali dove esibirsi a Napoli: Lanificio, Museo del sottosuolo, Arca's Teatro, La Maison du Tango. «Ci vorrebbe più coraggio da parte degli imprenditori» ammette Claudia Letizia, la regina del burlesque in Italia esplosa con «Grande fratello» dopo essere stata lanciata da un altro talent per striptesaser, «Ladty Burlesque», e attualmente impegnata in «Facciamolo adesso» su Radio Kiss Kiss: «In giro c'è molta improvvisazione», ammette, fa piacere che tante ragazze ne siano affascinate, però di professioniste in Italia siamo pochissime. Un consiglio? Studiare tanto, coi migliori coach, soprattutto puntare su recitazione, storia del costume e della musica».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA