Anacapri, Bocelli incantato da Villa San Michele intona l'Ave Maria di Schubert

Capri. Una tappa introspettiva, ieri sera, prima di calarsi nel blu della grotta azzurra, quella del grande tenore italiano Andrea Bocelli in visita a Capri insieme alla famiglia. Sembra che la meta principale del suo breve tour caprese sia stata proprio la visita di Villa San Michele, la casa museo del medico e scrittore svedese Axel Munthe, sulle porte di Anacapri. Il maestro, totalmente affascinato dalla figura di Munthe, ha avuto il privilegio di essere accompagnato per una visita personalizzata della villa di più di due ore dalla stessa soprintendente Kristina Kappelin. Bocelli, totalmente rapito dalle magia della villa, dalla pace, dai suoni, dalle fragranze dei fiori del parco e dalle tante sculture, tra cui la mistica sfinge, che ha voluto toccare con mano una ad una, per riconoscerne i tratti, ha regalato un momento di pura poesia dentro la cappella della Villa, dedicata appunto a San Michele. Posate le sue mani sul piano, la voce del tenore ha risuonato nella piccola cappella, da cui parte tutta la costruzione della Villa, in una magica Ave Maria di Schubert che ha letteralmente incantato la soprintendente Kappelin e tutto il suo staff.