A Villa Fiorentino un confronto tra esperti sulle opere d’arte dedicate a Sorrento

Tanti i pittori che si sono lasciati ammaliare dalla bellezza di luoghi incantati

Cultura
Cultura
Mercoledì 17 Gennaio 2024, 23:39 - Ultimo agg. 18 Gennaio, 11:33
3 Minuti di Lettura

Gli scorci ed i paesaggi più suggestivi di Sorrento e della sua Costiera rappresentano da sempre una fonte di ispirazione per tanti artisti. Un esempio su tutti è la canzone «Caruso», il maggiore successo Lucio Dalla. Un brano celestiale e romantico scritto mentre da una terrazza del Grand Hotel Excelsior Vittoria il cantautore bolognese e sorrentino di adozione ammirava il panorama offerto dal golfo di Napoli con il Vesuvio a fare da sfondo. Dalla musica alle arti figurative il cammino non è poi così lungo. Tanti i pittori che si sono lasciati ammaliare dalla bellezza di questi luoghi incantati, un po’ come accadde ad Ulisse con il canto delle sirene. Artisti italiani e non solo che hanno voluto imprimere sulla tela le emozioni suscitate da scenari unici al mondo.

Alcune di queste testimonianze sono in mostra in questi giorni nelle sale di Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento. Dipinti realizzati da pittori napoletani, italiani ed anche statunitensi che danno vita ad un suggestivo percorso espositivo dal titolo “La figura e il paesaggio” apprezzato anche dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che attraverso un messaggio inviato alla curatrice, la professoressa Isabella Valente, ha parlato della mostra come di “un’occasione da non perdere per conoscere e apprezzare la ricchezza e la vivacità della pittura napoletana e per riscoprire un patrimonio artistico che merita di essere valorizzato e condiviso”, oltre ad essere “un elemento di forte attrattività per il turismo”.

Proprio per discutere dell’importanza di queste opere per la promozione del territorio venerdì prossimo, 19 gennaio, alle ore 17.30, nelle sale di Villa Fiorentino, la splendida dimora affacciata sul corso Italia di Sorrento, è in programma un confronto tra esperti.

Prevista la partecipazione della professoressa Pamela Potter-Hennessey dell’Università dello stato Usa del Maryland, della dottoressa Rosa Romano d’Orsi della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Napoli e della professoressa Isabella Valente dell’Università Federico II di Napoli. Modera Aniello Aponte, membro del Cda di Fondazione Sorrento. Conclusioni affidate al sindaco di Sorrento, Massimo Coppola. Al termine del dibattito è poi in programma la presentazione dei cataloghi della mostra che potrà essere visitata fino al prossimo 28 gennaio 2024, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, sabato, domenica e festivi fino alle 20. Il costo del biglietto è di 5 euro (ingresso gratuito per i residenti a Sorrento).

© RIPRODUZIONE RISERVATA