Letteratura e arte si incontrano al MANN per «Un’Altra Galassia», la festa del libro che per la sua ottava edizione sarà ospitata nelle stanze del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Una due giorni (dal 4 al 5 maggio) di dialoghi, reading, ed evocazioni, durante la quale ogni scrittore sceglierà una prestigiosa sala del Museo per dialogare con i lettori.
«È naturale per il MANN – ha dichiarato il direttore Paolo Giulierini – dimora di papiri egizi, epigrafi greche e romane, statue della Villa dei papiri, che ha restituito l'unica biblioteca completa dell'antichità classica, confrontarsi con scrittori attuali. Quelle voci imprigionate nei tanti monumenti continuano a vivere nella letteratura contemporanea, che è figlia di quella antica. Non a caso uno degli Ambasciatori del Mann è Erri De Luca».
L’apertura del Festival sarà dedicata alla memoria di Anna Maria Ortense. A vent’anni dalla scomparsa della scrittrice avvenuta nel 1998 il 4 maggio (ore 20) venti scrittori contemporanei si alterneranno nella lettura di Grande Via, racconto contenuto nella raccolta L’Infanta sepolta (uno dei tanti atti di amore rivolti a Napoli dalla Ortese) con un reading speciale sui gradoni dello scalone monumentale. A questo omaggio hanno aderito fin da subito alcune delle più talentuose e importanti penne del panorama letterario napoletano o legato alla città di Napoli.
Gli appuntamenti del 4 maggio continuano in serata nel Giardino delle Camelie con Marco Rossari nell’indianata, il format inaugurato l’anno scorso in cui a uno scrittore viene affidata totale libertà di interrompere la lettura della storia quando vuole: per farlo proseguire qualcuno del pubblico dovrà bere un bicchiere di vino. Rossari leggerà alcuni brani tratti da Nel cuore della notte, appena uscito per Einaudi. L’incontro sarà accompagnato da una degustazione di vini offerta dalle Cantine di Solopaca. A chiudere la prima giornata dell’ottava edizione di Un’Altra Galassia, come nella migliore tradizione “galattica”, ci sarà la prima delle due sedute spiritiche d’autore in programma. Nella Galleria Farnese, aggirandosi tra la statua di Pan e Dafni, Chiara Valerio evocherà lo spirito della scrittrice britannica Virginia Woolf.
La seconda giornata di Un’Altra Galassia si apre nello splendido Salone della Meridiana, con l’evento Mann al MANN, incontro speciale realizzato in collaborazione con Goethe-Institut di Napoli. Lo scrittore Paolo Di Paolo, in uno dei luoghi più suggestivi del MANN, evocherà l’opera e la figura di Thomas Mann (ore 20).
A seguire (ore 21), lo scrittore emiliano Valerio Massimo Manfredi dialogherà con il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, nella sala del Plastico di Pompei. Alle 22,30, nella sala della Villa dei Papiri, Stefano Bartezzaghi chiuderà l’ottava edizione di Un’Altra Galassia evocando lo spirito di David Foster Wallace tra le statue dei corridori di Ercolano. Durante la manifestazione, all’interno della libreria ELECTA del MANN, sarà possibile acquistare i libri degli autori ospiti di questa ottava edizione di Un’Altra Galassia.
«Per l'ottava edizione di Un’Altra Galassia siamo felicissimi di varcare l'ingresso del MANN, il più bel museo della magna Grecia, che, al chiuso delle sue sale, racconta tutto ciò che vi è fuori - ha detto l'organizzatrice Valeria Parrella - come la festa che inventiamo ogni anno, così il patrimonio del MANN racconta chi siamo. Sono i giorni dell'orgoglio per noi, e sono i giorni della festa per i lettori».
Nata otto anni fa dall’omonima Associazione formata da Rossella Milone, Valeria Parrella, Pier Luigi Razzano e Massimiliano Virgilio sulla scia del ricordo di Galassia Gutenberg, storica fiera di Napoli fino al 2009, «Un’Altra Galassia» è una manifestazione totalmente autofinanziata e realizzata quest’anno grazie all’appoggio del MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, della Fondazione Banco di Napoli, del Goethe Institut, della Stanza del Gusto e delle Cantine di Solopaca, e che quest’anno non gode neanche del patrocinio morale del Comune di Napoli. «Dopo otto anni abbiamo un giorno in meno di programmazione- ha sottolineato in conferenza stampa Massimiliano Virgilio, tra gli organizzatori della rassegna - saremo in un luogo meraviglioso, e ringraziamo il direttore Giulierini, ma essattamente al punto inziale. Mi sembra incredibile che un’inziiativa di qualità si ritrovi dopo tanto tempo assolutamente priva di un minimo coordinamento con un ente pubblico».