«Sgarrupato Fest» per mettere a posto il parco dei Ventaglieri

«Sgarrupato Fest» per mettere a posto il parco dei Ventaglieri
di Benedetta Palmieri
Venerdì 22 Giugno 2018, 10:10
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È dal 2005 che il parco sociale dei Ventaglieri è luogo di aggregazione, di confronto e socializzazione per gli abitanti del quartiere di Montesanto; luogo di assemblee pubbliche e integrazione, di progetti di inclusione, contro ogni forma di razzismo – gestito da persone, associazioni, gruppi (tra cui “Terra Mia”, “Le Scalze”, il Damm, “Sgarrupato” e Scugnizzo Liberato) che collaborano al “Coordinamento parco sociale Ventaglieri”. Ma si sa, queste realtà hanno sempre bisogno di cura, e farlo da soli è spesso la strada più efficace; se poi lo si può fare con piacere, tanto di guadagnato.

E allora, torna questo sabato 23 lo “Sgarrupato Fest” – manifestazione per porre la vivibilità del parco al centro dell’attenzione, e che a partire dal pomeriggio accoglierà adulti e bambini con una serie di attività di intrattenimento, ma anche di confronto.

Vediamo allora il programma della giornata, che aprirà alle 16 con alcuni appuntamenti per i più piccoli: si comincia con l’ospitare il torneo del “Mediterraneo antirazzista”, che giunge alla sua undicesima edizione (per iscrivere le squadre, si può scrivere a salviamoilpellegrini@gmail.com); e si prosegue poi con il laboratorio di pittura e lo spettacolo di giocoleria, per chiudere con quello delle guarattelle. Per quanto riguarda gli adulti, potranno invece intrattenersi con i “giochi di carta”; ma anche con il laboratorio per la costruzione di tavoli: quello di migliorare e rendere sempre più fruibile il parco, resta lo scopo principale della manifestazione. E allora, se nell’edizione scorsa si erano denunciate l’incuria della parte bassa dello spazio e la mancanza di alcuni supporti, quest’anno si passa alla pratica e si cerca di farvi fronte tutti insieme; in questa ottica, saranno pure a disposizione di chi interverrà stand tematici e informativi su temi culturali e sociali.

Ma ci sarà spazio, per tutta la durata del festival anche per bancarelle con prodotti artigianali, e per un momento dedicato alla Street Art. Ovviamente, non manca la musica: alle 18 da piazza Olivella muoverà la parata con la ScalzaBanda – la banda musicale dei ragazzi di Montesanto, nella quale suonano bambini e bambine dagli 8 ai 16 anni; mentre in serata si ballerà con il reggae del progetto HDM Roots Movement. Infine, cibo: quale cena migliore (e sociale) se non quella preparata dalle signore del quartiere? 
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