Un fantasma in ogni vicolo, quattro passi nell'antichità di Napoli

Storie di una Napoli inedita, lontana dalla sua solare bellezza e vicina al suo lato più oscuro; di questo si parlerà sabato pomeriggio nella passeggiata narrata “Un fantasma in ogni vicolo”. Con partenza da piazza Luigi Miraglia (alle ore 17), nei pressi della cappella Pontano, il percorso svelerà i luoghi dove si sono vissuti amori clandestini, sentimenti non corrisposti, storie di amanti consumati dal desiderio e uccisi per onore o per gelosia: uomini e donne morti ammazzati per vendetta, che ancora abitano le case e le strade del centro storico, come anime vaganti per l’eterno. Una serata noir quella di sabato, in cui leggende s’intrecciano e continuano per via dei Tribunali, dove si dice che le fanciulle che abitavano la chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, pregassero la principessa Lucia per trovare presto marito; e ancora in piazzetta Nilo, dove i più attenti potranno sentire la presenza delle monache offese perché mandate via dal loro convento. E mentre tanti altri fatti saranno raccontati, si arriverà in piazza San Domenico Maggiore, dove aleggia la più famosa delle storie mistiche di quei luoghi, quella di Raimondo di Sangro, principe di San Severo: “Fiamme vaganti, luci infernali passavano dietro i finestroni che danno nel vicoletto”, scriveva Salvatore di Giacomo, rendendo bene l’atmosfera che nel ‘700 si viveva in quella zona. Nello stesso palazzo, Maria d’Avalos riceveva in gran segreto il suo amante Fabrizio Carafa, passione che di lì a poco avrebbe pagato con la vita. Una serata all’insegna delle suggestioni, e anche alla scoperta di quante cose sono successe nel corso dei secoli, ognuno dei quali ha contribuito a stratificare storie e leggende, oggi da raccontare. Per partecipare all’incontro bisognerà prenotare, telefonicamente al numero 3389652288, oppure direttamente dal sito www.insolitaguida.it.