Perché, diciamola tutta, un salone del libro e dell’editoria a Napoli manca tanto. Non solo perché la città negli anni passati è stata centro nevralgico di manifestazioni a tema apprezzate in tutta Italia, ma sopratutto per la valenza culturale che il capoluogo partenopeo vanta anche grazie ai tanti scrittori famosi che la rappresentano. E allora gli sforzi, per riportare in città un evento di grande interesse, sono ben accetti e meritevoli di attenzione.
Dal 24 al 27 maggio degno esempio è “Napoli Città Libro”. Il complesso di San Domenico Maggiore (dalle biblioteche al refettorio passando per sala del Capitolo e il chiostro) sarà il cuore pulsante di un festival della lettura tra presentazioni, incontro con scrittori, laboratori didattici, visite guidate a tema, conferenze, workshop, seminari. Ci mette la faccia il comitato Liber@Arte, composto dagli editori Diego Guida, Alessandro Polidoro e Rosario Bianco che ha fortemente voluto la kermesse e che ha come unico obiettivo quello di promuovere la lettura, svegliare le coscienze e ridare a Napoli strutture e centri culturali capaci di avanzare proposte prestigiose sia a livello nazionale che internazionale.
Nella quattro giorni il costo dell’ingresso sarà di 4 euro, previste però anche abbonamenti, riduzioni omaggi fini agli 8 anni. Fitto il cartellone degli appuntamenti consultabile seguendo il link programma e diviso per ogni giornata dell’evento.
«Napoli Città Libro», festival della lettura a San Domenico Maggiore | Il programma
di Antonella Ambrosio
Martedì 22 Maggio 2018, 21:59
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