Brividi d'estate al Castello: Maurizio de Giovanni in scena al Maschio Angioino

Brividi d'estate al Castello: Maurizio de Giovanni in scena al Maschio Angioino
di Emanuela Sorrentino
Martedì 11 Settembre 2018, 12:50
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«Canzoni per il commissario Ricciardi» di e con Maurizio de Giovanni torna in città: dopo il successo di inizio agosto all'Orto Botanico nell'ambito di Brividi d'estate, la prossima performance è fissata per lunedì 17 settembre alle ore 21 al Maschio Angioino. Si tratta di un ulteriore appuntamento sempre organizzato da Il Pozzo e il Pendolo teatro di Annamaria Russo, dopo i tanti spettatori che hanno assistito agli appuntamenti di «Brividi d'estate al Castello».

In occasione dello spettacolo «Vipera», infatti, tratto proprio dal racconto di de Giovanni (600 spettatori nel suggestivo cortile e più della metà in lista d'attesa all'esterno) lo scrittore con gli organizzatori ha pensato di proporre nella stessa locaton lo spettacolo che tanto successo aveva avuto all'Orto Botanico, in cui lui era tra i protagonisti. In scena con lui ci saranno sempre i bravissimi Marianita Carfora, Giacinto Piracci, Zac Alderman. 

De Giovanni regala con Il Pozzo e il Pendolo ai suoi lettori uno spettacolo tratto dalle storie minime che da sempre attraversano i romanzi dedicati al Commissario Ricciardi. «L’amore è un sentimento vigliacco, guagliò. È come un liquido, pensi di tenerlo in mano ma quello scivola attraverso le dita. L’amore è sempre disperato, ma ha sempre qualche speranza. L’amore non si rassegna. E allora, anche se lui non vuole darle problemi, anche se pensa di averla irrimediabilmente perduta, anche se è notte ed è autunno e il mare e il cielo non hanno una linea di confine, lui sa che lo scoglio è là, al suo posto. E allora glielo dice come se la schiaffeggiasse, perché uno schiaffo e una carezza sono lo stesso movimento, hanno solo forza diversa. Ma che guaio che è, questo amore. Sì, però senza l’amore, maestro, niente vale la pena, no? Tutta questa musica, le canzoni, poesie e parole…»

Ci sono storie bellissime che chiedono di essere raccontate. E che solo chi le ha scritte può raccontare con gli accenti, le pause, i ritmi del cuore. Ci sono storie splendide che chiedono di essere cantate. E solo la musica nella quale si sciolgono le parole può farle vibrare davvero.Ci sono storie che regalano emozioni impagabili. E sarebbe un peccato non condividerle.
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