«Settimana nazionale dell'astronomia» si chiude all'Osservatorio di Capodimonte

«Settimana nazionale dell'astronomia» si chiude all'Osservatorio di Capodimonte
di Benedetta Palmieri
Venerdì 20 Aprile 2018, 20:03
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La “Settimana nazionale dell’astronomia" si è articolta in un alternarsi di diverse città italiane nell’organizzazione degli eventi che l'hanno celebrata: iniziata lunedì a Livorno, si concluderà questo sabato a Napoli. Più precisamente (e naturalmente), si chiuderà all’Osservatorio astronomico di Capodimonte (l’appuntamento è dunque il giorno 21 alle 10, a salita Moiarello 16; maggiori informazioni sul sito della struttura, prenotazioni su collettiamo.it).

L’edizione di quest’anno – che è la diciannovesima, è sempre curata dalla Società astronomica italiana e dall’Istituto nazionale di astrofisica, e è intitolata “La spettroscopia: l’eredità scientifica di padre Angelo Secchi” – è dedicata appunto al duecentesimo anniversario della nascita di quest’ultimo e vuole ricordarne l’attività di pioniere della moderna astrofisica; nonché far conoscere il ruolo della spettroscopia come tecnica per lo studio delle stelle.

Ma vediamo cosa si potrà fare nella mattinata di sabato all’osservatorio, partendo da un incontro per i più piccoli: è previsto infatti per loro “Astrokids. Sperimentiamo la luce”, il laboratorio per bambini dai sei ai dieci anni. Si terranno poi una conversazione scientifica sullo studio del Sole e “osservazioni ai telescopi del Sole in luce naturale e in H-alpha”, un laboratorio didattico al Celostato (specchio che riflette in una data direzione un fascio di raggi provenienti dagli astri), una lezione di orientamento nel cielo. Inoltre, una visita guidata al padiglione storico del Cerchio meridiano di Repsold: il telescopio serviva a determinare la posizione di una stella, grazie alla misurazione dell’istante del suo passaggio sul meridiano del luogo dove si trovava lo strumento. 
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