Le ricercate contraddizioni del trentatreenne artista napoletano Walter Molli hanno fatto da leit motiv al vernissage a lui dedicato dalla Galleria Prac, dove Piero Renna ha ospitato amici ed addetti ai lavori per l’opening della mostra «DecaDance» composta da una serie di ritratti, camioncini e paesaggi postindustriali rivisitati secondo lo stile inconfondibile dell’artista la cui esposizione resterà aperta al pubblico fino al 30 aprile.
Una serata dal sapore del mondo dei graffiti, da cui Molli proviene, ma anche dell’arte classica, della computer grafica, della modellazione 3d e del rendering ovvero le numerose passioni che hanno fin qui influenzato il pittore raggiunto per l’occasione da una folta rappresentanza della comunità artistica partenopea, accolta da Giorgia Cottone. Tra questi, habitué degli eventi culturali come Gianantonio ed Emma Garzilli, Orazio e Sveva de Bernardo, Rosita Puca, Mimmo Tuccillo, Roberta Buccino Grimaldi, Bitti Cattaneo della Volta, Marco Lops, Pietro Chirico, Giorgio Nocerino, Rosa Francesca Masturzo, Annamaria de Fanis, Danilo Ambrosino, Augusto Vitale e Giuliana Morelli, Fabio Mangone, Francesca Coccoli, Fabrizia Paternò, Francesca Mattioli, Maria di Pace, Bianca Bonaduce.