Gianni Molinari al Clubino per «Lo spettacolo dei libri»

Lo Spettacolo dei Libri è l’ultima idea del giornalista Roberto Conte, project manager del Festival della Letteratura nel segno del Mito all’Anfiteatro Campano, per raccontare la letteratura e la saggistica contemporanea in maniera originale. L’ambientazione è quella cenacolare del Circolo Culturale napoletano “Il Clubino” (Via Luca Giordano 73). Arte, musica, teatro e una cornice enogastronomica per comunicare in maniera multiforme i contenuti di un libro. Secondo appuntamento della rassegna giovedì 22 novembre alle 21 in occasione della presentazione del volume “#Italia2018. 60 storie per capire la Terza Repubblica” (Guida Editori) del giornalista lucano Gianni Molinari, capocronista del quotidiano “Il Mattino”.​ ​Una serata in cui molte delle storie di italica ‘resistenza’ giornaliera contenute nel libro ‘rivivranno’ sulla scena del Clubino con nuovi personaggi napoletani (dal cinema al teatro, dalla cultura alla musica). In apertura di serata il live cooking della chef napoletana Claudia D’Eustacchio con i Cavatelli Lucani alla contadina. Dulcis in fundo il Montblanc con le castagne del Pollino preparato dal Maestro pasticciere Enzo Maresca fondatore de “I sapori di Sicilia”, da 20 anni presidio del gusto della tradizione dolciaria meridionale (da quella napoletana a quella siciliana) proprio al centro del Corso Vittorio Emanuele di Napoli. Al centro della serata un programma ricchissimo con “Le melodie dell’Italia che resiste”, con la musica di Nando Misuraca e la presentazione dei suoi progetti musicali “Mehari Verde” (per Giancarlo Siani) e “Anime Bianche” e con “Le voci e i personaggi dell’Italia che resiste”, un reading del libro di Molinari a cura di Rossana De Masi. Poi “Storie napoletane al Cinema e al Teatro” con “Neapolitan Shakespeare”, racconti visivi a cura dell’attrice Livia Bertè, fondatrice dell’Associazione “La Chiave di Artemysia” e con la proiezione del cortometraggio “In The Mood For Napoli” (Napoli vista con gli occhi di una tedesca che lavora a Scampia), un docufilm di Piero Oronzo e Samira Hajjat, prodotto dal Master in Cinema e Televisione dell'Università Suor Orsola Benincasa diretto da Nicola Giuliano, produttore del regista premio oscar Paolo Sorrentino.