Campania da red carpet
al Galà di cinema e fiction

Giunto all’ottava edizione, il Galà del Cinema e della Fiction della Campania occupa, ormai, un posto stabile nel calendario delle rassegne regionali dedicate all’audiovisivo, caratterizzandosi in modo sempre più esplicito per la grande attenzione alla valorizzazione delle risorse artistiche e paesaggistiche del territorio campano attraverso il cinema, la televisione e il web, considerati al tempo stesso come strumenti preziosi per produrre sviluppo economico, oltre che arricchimento culturale.

Ideata e prodotta da Valeria Della Rocca con la sua Solaria Service, forgiata dalla direzione artistica del giornalista e critico Marco Spagnoli, la kermesse è stata inaugurata ieri sera al cinema Posillipo con l’affollata proiezione in anteprima italiana del film di Marco Danieli «La ragazza del mondo». Nel corso dell’intera settimana, poi, la sala posillipina programmerà i vari in concorso: la premiazione avverrà venerdì sera, nel consueto scenario storico-monumentale del castello medioevale di Castellammare di Stabia, alla presenza di decine di registi, produttori, attori e attrici, rappresentanti dei media e dell’industria audiovisiva.
Sempre ieri, in mattinata, presso l’Unione industriali, la Della Rocca e Spagnoli hanno illustrato il denso cartellone della rassegna, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Corrado Matera. Oltre al ciclo di proiezioni e alla serata di gala, sono previsti anche due workshop: domani, a Palazzo Zapata in piazza Trieste e Trento, prima su «Le leggi regionali e il sistema dell’audiovisivo»; poi, su «L’audiovisivo e la sfida del cineturismo tra location, food e moda».

Il concorso, dedicato alle opere realizzate in Campania tra il 2015 e il 2016, è diviso in quattro sezioni: tra le commedie cinematografiche, competono «A Napoli non piove mai» di Sergio Assisi, «Ma che bella sorpresa» di Alessandro Genovesi, «Se mi lasci non vale» di Vincenzo Salemme, «Si accettano miracoli» di Alessandro Siani, «Troppo napoletano» di Gianluca Ansanelli, «Vita, cuore, battito» di Sergio Colabona; tra i film drammatici, «Bagnoli jungle» di Antonio Capuano, «Due euro l’ora» di Andrea D’Ambrosio, «Gramigna» di Sebastiano Rizzo, «Indivisibili» di Edoardo De Angelis, «La buona uscita» di Enrico Iannaccone, «Per amor vostro» di Giuseppe M. Gaudino; tra le serie tv, «Non dirlo al mio capo» e «Sotto copertura», tutte e due di Giulio Manfredonia, e la seconda stagione di «Gomorra» diretta da Stefano Sollima, Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Claudio Giovannesi.