Dino Falconio e il suo Caravaggio a «Meditando»

Dino Falconio
Dino Falconio
di Vincenzo Aiello
Sabato 14 Aprile 2018, 13:20
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Secondo appuntamento del quarto ciclo di "Meditando" la rassegna letteraria tra il sapore della lettura ed il retrogusto del vino che si terrà mercoledì 18 aprile alle ore 19 all'enoteca “BaccaNera" in Via IV Novembre 19 a Castellammare di Stabia. Ospite dell’antro letterario del curatore, l'avvocato Vincenzo Ruggiero, sarà Dino Falconio, il notaio-scrittore napoletano che presenterà il suo ultimo “La mattonella di Caravaggio (Cairo publishing)”. A presentare l'opera il consigliere di Cassazione Lello Sabato che ha accompagnato schiere di magistrati a visitare “Le sette opere di Misericordia" .Nel pavimento del Chiostro dei Girolamini una mattonella su duemilaottocentododici è diversa dalle altre. Perché? Lo sa solo la vecchia Titina che, sentendo avvicinarsi la morte, deve trasmettere il segreto che spiega la presenza della mattonella “diversa”, un segreto che la sua famiglia si tramanda da due secoli e che rimonta alla presenza di Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, nella Napoli spagnola fra l'ottobre del 1606 e il giugno del 1607, per sfuggire alla condanna a morte in seguito all'uccisione di Ranuccio Tomassoni. Il romanzo, che ricostruisce l’anno di vita rocambolesca di Caravaggio a Napoli, dove realizza opere immortali con le facce e i corpi di quell'umanità dolente che divide con lui i vicoli più malfamati dei Quartieri Spagnoli, è di Dino Falconio: un notaio napoletano noto per il suo impegno per il rinnovamento del lavoro giuridico e per la cittadinanza attiva, che ora si cimenta con la narrativa ricostruendo la vicenda umana e artistica del celebre pittore pio ed eretico, violento e sensibile, gaudente e penitente.
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