Chiese e ville romane, la Costiera
si prepara per le Giornate Fai

Chiese e ville romane, la Costiera si prepara per le Giornate Fai
di Ciriaco M. Viggiano
Lunedì 19 Marzo 2018, 14:21
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SORRENTO - La basilica di Sant’Antonino, il bastione di Parsano e la villa romana al Capo: ecco i tre siti culturali sorrentini che potranno essere visitati sabato e domenica prossimi in occasione della 26esima edizione delle Giornate Fai di Primavera. Anche quest'anno la grande festa dedicata alla bellezza dell’Italia aprirà ai visitatori oltre mille luoghi in tutto il Paese, di cui oltre 80 in Campania.

Alla basilica di Sant’Antonino la visita sarà condotta, in qualità di “apprendisti ciceroni” del Fai, dagli studenti dell’Istituto polispecialistico "San Paolo". Ad accompagnare gli appassionati di arte e storia locale sul bastione di Parsano, invece, sarà l’associazione Peninsula Felix. Toccherà ai ricercatori dell’Università di Berlino Umboldt, infine, guidare i visitatori alla scoperta della villa romana del Capo; prima ancora, venerdì alle 16 nel palazzo municipale, gli studiosi dell’ateneo tedesco e il professor Stephan Schmid esporranno il risultati delle campagne di scavo eseguite a Sorrento dal 2014 al 2017.

In penisola sorrentina sono previsti appuntamenti anche a Massa Lubrense, dove insieme alla baia di Ieranto (unico bene di proprietà del Fai in Campania) sarà possibile visitare la chiesa del Santissimo Salvatore nel borgo di Schiazzano, grazie alla disponibilità degli studenti dell’Istituto compensivo “Bozzaotra”. "La partecipazione alle giornate del Fai favorisce la crescita e l’attenzione per i beni culturali e ambientali presenti in città - spiega il consigliere comunale Luigi Di Prisco - Con questa sinergia avviamo un nuovo percorso finalizzato a implementare l’offerta culturale sia per i turisti che per i residenti".
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