«I castelli di Napoli»: si parla del Maschio Angioino

«I castelli di Napoli»: si parla del Maschio Angioino
Lunedì 10 Dicembre 2018, 11:39
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Proseguono gli appuntamenti dedicati ai castelli a cura del Segretariato Mibac per la Campania in collaborazione con la sezione campana dell’Istituto Italiano dei Castelli  finalizzato a sensibilizzare i napoletani e i turisti alla conoscenza di monumenti e strutture architettoniche che hanno svolto per secoli un ruolo fondamentale nella vita pulsante della città.

La presenza di ben cinque castelli in città fa di Napoli un caso unico tra le metropoli europee; insieme alla cinta muraria, permettono di seguire nel tempo l’evoluzione dell’architettura fortificata dall’antichità all’età moderna.
Nati come strutture di difesa e residenze reali, trasformati in sedi amministrative, prigioni e caserme, i castelli dell’Ovo, di Capuana, Nuovo, del Carmine eSant’Elmo  hanno fortemente segnato le vicende dei quartieri circostanti e il paesaggio della città intera, come dimostra il grande rilievo loro conferito nella pittura di veduta. 

Dopo il Castello del Carmine, Castel Capuano e Castel S. Elmo, sarà la volta, martedì 11 dicembre, del  Castelnuovo. Il dott. Stefano Palmieri, dell’Istituto Studi Storici, e il prof. Leonardo Di Mauro, dell’Università Federico II, saranno i relatori dell’ultimo appuntamento previsto per questo primo ciclo di conferenze sui Castelli. L’incontro si terrà  alle ore 16,30, presso l’Antisala delle Colonne sita sulle terrazze inferiori di Castel dell’Ovo.
 
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