Capri, nella storica boutique «La Parisienne» l'istallazione di De La Garza

Capri. L’arte incontra la moda negli spazi della storica boutique "La Parisienne" della Piazzetta di Capri. Ieri sera in occasione del ciclo “Incontri con l’artista”, promosso dalla Galleria CRAG di Torino insieme all’Epoché Art Club di Capri, sono state esposte le creazioni dell’artista messicano Armando De La Garza, protagoniste di una serata-evento negli spazi della maison di moda caprese della Piazzetta, da cui si è diffuso nel mondo lo stile caprese. La scelta non è avvenuta a caso, racconta Karin Reisova della galleria CRAG di Torino, che supporta il lavoro dell’artista messicano: “abbiamo scelto di installare una selezione dell’opera BIOTA’ di De La Garza che ha come soggetto classiche scene di paesaggio italiano, dipinto ad olio su dei supporti inusuali, delle bottiglie di vetro, plastica e latta, proprio nel “salotto del mondo” da dove i futuristi negli anni ‘20 dello scorso secolo lanciarono i loro proclami rivoluzionari sul paesaggio. Le opere di De La Garza, infatti, mirano a dare nuova attenzione e valore ad oggetti ritenuti di scarto, che vengono così reinterpretati in una nuova chiave estetica e ci portano a riflettere sul modo in cui ci rapportiamo allo stesso paesaggio, spostando il punto di osservazione proprio nell’oggetto che normalmente è da esso piú lontano.” Entusiasta anche Francesca Settanni, imprenditrice della moda caprese, terza generazione alla guida della maison “La Parisienne”, che ha sottolineato: “per noi è un piacere abbracciare queste iniziative che propongono una sinergia tra arte e moda, in effetti è proprio dalla valorizzazione dell’arte e dell’alto artigianato caprese che nascono i capi più riusciti del nostro brand, che hanno avuto tanta fortuna nel mondo. Come in passato abbiamo promosso grandi artisti del movimento Fluxus e Gutai, tra cui Shozo Shimamoto, in questa occasione ci fa piacere sostenere un artista messicano come De La Garza che possa far conoscere sempre più la nostra meravigliosa isola anche oltreoceano.”