Peppino di Capri e la Lega Nord, quella profezia di Massimo Troisi 27 anni fa

La foto della stretta di mano ha fatto il giro d'Italia, complice anche un paio di battute dal palco di Matteo Salvini. Alla
convention della Lega Nord a Napoli ha partecipato anche Peppino di Capri, napoletano doc: «Sono venuto perché tempo fa ho sentito un'intervista di Salvini nella quale diceva che da anni è un mio fan - il suo racconto - così gli ho
portato due cd in regalo». Non solo, di Capri ammette che la sua era anche curiosità: «Volevo vedere come si scusava con i napoletani».
 
Salvini e di Capri si sono salutati affettuosamente e poi il celebre cantante napoletano ha lasciato il Palacongressi prima della fine della manifestazione. Sulle sue simpatie leghista, però, ironizzava già 27 anni fa Massimo Troisi. Era il 1990 quando, nel salotto di “Domenica In”, il comico di San Giorgio a Cremano strappò risate al pubblico di Pippo Baudo con una raffica di battute: «Umberto Bossi nasconde i 45 giri di Peppino di Capri, per questo è in disgrazia». «In un incontro con i rappresentati della Lega Nord erano spuntati da un cassetto dei 45 giri del cantautore napoletano», disse Troisi paventando addirittura l'espulsione di Bossi dal suo movimento. A rileggerla 27 anni dopo, una profezia.