Rimpasto nella giunta de Magistris:
in partenza Palma e Villani

Rimpasto nella giunta de Magistris: in partenza Palma e Villani
di Valerio Esca
Venerdì 19 Maggio 2017, 09:44
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La strada del rimpasto di giunta è segnata. Ieri mattina il sindaco Luigi de Magistris ha incontrato separatamente i due assessori candidati ad uscire dalla squadra arancione: Salvatore Palma (Bilancio) e Daniele Villani (Qualità della vita). Da quanto trapela pare che il primo cittadino abbia formalmente indicato le motivazioni delle sue scelte e disegnato il quadro dell'imminente rimpasto. De Magistris vorrebbe evitare strascichi polemici e lasciarsi con Palma e Villani senza grossi traumi. Al netto dell'incontro di ieri, che di fatto rende Palma e Villani due assessori con la valigia, il primo cittadino pare abbia individuato anche i due in entrata: oltre ai Verdi, sembra che alla fine la quota rosa della componente riformista di Gabriele Mundo riesca a spuntarla su quella proposta dal moderato David Lebro. E sempre in tema di rimpasto si fa sentire anche il gruppo consiliare della sinistra, «Napoli in Comune», che, da un lato corre in soccorso dell'assessore al Bilancio Palma, e dall'altro attacca sui temi del welfare e ambiente.
Nella conferenza stampa di ieri il gruppo di sinistra al gran completo ha raccontato i retroscena del faccia a faccia avuto nei giorni scorsi con de Magistris. «Abbiamo incontrato il sindaco dopo il suo invito, in vista del rimpasto» spiega il capogruppo Mario Coppeto, che ci ha tenuto a ricordare al primo cittadino di come «Napoli in Comune sia la seconda forza in fatti numerici della maggioranza, con 4 eletti (tra cui il presidente del Consiglio comunale) e un assessore (Ciro Borriello)». Aggiungendo che «in questa fase non siamo interessati ad un posto in giunta». «Non facciamo un discorso di poltrone rimarca ancora Coppeto ed in questa fase non facciamo richieste. Ad ogni modo speriamo che il sindaco faccia delle scelte coraggiose in questa fase». Il gruppo della sinistra entra poi nel merito dell'imminente rimpasto e getta un'ancora di salvataggio all'assessore alle Finanze: «Si tratta dell'assessore con il quale si è deciso di intraprendere la strada del piano di riequilibrio ricorda ancora Coppeto e crediamo che il tema del bilancio necessiti una continuità amministrativa, di chi ha preso in mano le sorti del Comune in predissesto. Sarebbe strano fosse modificato questo equilibrio in una fase così importante o che si cancelli questo genere di esperienza».

Allo stesso tempo, «Napoli in Comune», non risparmia stilettate sui temi come il welfare e l'ambiente. La critica è diretta ai due rispettivi assessori, Roberta Gaeta e Raffaele Del Giudice, dei quali però non si fanno mai i nomi. «La nostra preoccupazione sul terzo settore rimane alta dicono Dal 1 settembre non consentiremo di inciampare nuovamente, come avvenuto lo scorso anno, sui temi dei disabili. Tutti dovranno avere garantito il diritto alla scuola. Non è possibile ripetere gli errori già commessi». Poi arriva l'affondo diretto al vicesindaco: «La città nonostante il sussulto che sta vivendo, con il pienone di turisti, risente di un arretramento sull'igiene urbano. Oltre al fatto che va potenziato il sistema di raccolta differenziata. Dopo gli annunci non c'è ancora un impianto».

Prova a fare sintesi il presidente del Consiglio, Sandro Fucito: «Per noi non è prioritario in questo momento chiedere un posto in giunta come gruppo. Piuttosto ascoltiamo gli altri. Lo spirito delle richieste che avanziamo rimarca Fucito va nella direzione di tutelare le minoranze del Consiglio, ma anche avere un'incidenza rispetto al ruolo della maggioranza e della coalizione». Elena Coccia, consigliere comunale e metropolitano rivolge lo sguardo non solo ai temi del Comune: «La Città metropolitana va governata, non solo come ripetizione di ciò che era la Provincia, ovvero un ente soccorritore, ma deve diventare un ente programmatore». Più abbottonato Ciro Borriello, che facendo parte della giunta evita spiacevoli imbarazzi: «Pieno sostegno al sindaco e alle sue scelte». Nessuna reazione ai rumors che vedono l'assessore Alessandra Clemente ad un passo dal perdere la delega alla polizia Municipale. Si dovrà attendere la decisione del primo cittadino, che comunque ha assicurato all'assessore come il suo posto in giunta non sia a rischio.
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