Primo asilo pubblico a San Giorgio: online il bando, priorità a disabili e meno abbienti

Primo asilo pubblico a San Giorgio: online il bando, priorità a disabili e meno abbienti
di Francesca Mari
Giovedì 16 Agosto 2018, 18:20
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SAN GIORGIO CREMANO - Primo asilo comunale della città di Troisi. Pubblicato il bando: priorità ai disabili e alle famiglie meno abbienti.  Pubblicato online  l’avviso rivolto alle famiglie che, dal prossimo mese di ottobre, vorranno inserire i propri figli nell’asilo nido comunale di via Pini di Solimene. Si tratta di un nuovo servizio offerto dall’Amministrazione Comunale di San Giorgio a Cremano alla cittadinanza. L’asilo nido d’infanzia è, infatti un servizio educativo e sociale per bambini di età compresa da 0 a 36 mesi, che prevede, altresì, la mensa ed il riposo pomeridiano dei piccoli. Il servizio garantisce l'accoglienza e la cura del bambino (pasti, riposo, ecc.), rispondendo alle sue esigenze primarie e ne favorisce la socializzazione, l'educazione, lo sviluppo armonico, l'acquisizione dell'autonomia, attraverso il gioco, le attività laboratoriali manuali, espressive e di prima alfabetizzazione. Ai sensi delle normative regionali, l’asilo nido di San Giorgio a Cremano ha una capacità massima di 36 posti. L'anno scolastico inizierà nel mese di ottobre 2018 e terminerà il 30 giugno 2018 salvo una proroga per il mese di luglio eventualmente stabilita dall’Ambito N28. 

Le domande di ammissione al servizio, dovranno essere presentate sul modulo messo a disposizione sul sito web www.e-cremanoit e pervenire entro e non oltre le ore 12 il giorno 20 settembre 2018 all’Ufficio di Piano dell’Ambito N28 attraverso il protocollo generale del Comune di San Giorgio a Cremano, piazza Vittorio Emanuele II, n.10 o via pec all’indirizzo protocollo.generale@cremano.telecompost.it. 

Le domande dovranno essere corredate dalla seguente documentazione da uno dei genitori o da chi ne fa le veci: carta di identità di almeno un genitore; certificazione ISEE ordinaria del nucleo familiare emessa dopo il 16 gennaio 2018; in caso di Isee zero, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dalla quale risulti il non possesso di redditi da parte dei dichiaranti e come il nucleo familiare si sostiene, con l'indicazione dei rispettivi codici fiscali; certificazione sanitaria attestante il rispetto degli obblighi di vaccinazione secondo le norme vigenti alla data di presentazione della domanda; eventuale certificazione attestante lo stato di handicap del minore, redatta dai competenti uffici sanitari. Nel caso di minori diversamente abili è necessario presentare certificazione specialistica sanitaria nella quale venga indicato il tipo e l'entità dell'handicap, con riserva della frequenza che sarà subordinata alle decisioni dell'Asl competente per territorio; eventuale ulteriore documentazione utile ai fini di attribuzione del punteggio per la redazione della graduatoria.

Sarà data priorità assoluta ai bambini diversamente abili, poi a famiglie con genitori entrambi occupati e a nuclei monogenitoriali dove l’unico genitore lavora o, ancora, con famiglie in cui entrambi i genitori siano studenti. Saranno attribuiti punteggi aggiuntivi in caso di genitori minorenni, famiglie numerose, presenza di disabili nel nucleo familiare, o con madri in attesa di altri figli. A parità di punteggio sarà preferito il richiedente con il reddito ISEE familiare più basso. A parità di Isee familiare sarà tenuta in considerazione la data di presentazione della domanda. 

«Ormai tutte le procedure per l’apertura del nuovo asilo nido comunale sono avviate. – dichiara il sindaco Giorgio Zinno – abbiamo corretto i precedenti errori procedurali approvando il regolamento per la gestione dell’asilo, dando il via libera a tariffe eque per i cittadini, pubblicando il bando di gara per reperire un soggetto privato che si occuperà della struttura e dei bambini, bandendo l’avviso per invitare le famiglie a collocare i propri figli in una struttura pubblica. Questa è la politica del fare, la nostra politica».




«La città ci chiede da troppo tempo che l’asilo nido venga aperto – le parole del vicesindaco con delega alle politiche sociali ed al personale Michele Carbone – e finalmente stiamo per mantenere questa promessa. Ringrazio i dipendenti comunali che da settimane stanno lavorando con grande dispendio di energie per ottenere risultati così importanti: i risultati finora ottenuti, con l’ottenimento di finanziamenti esterni e l’avvio di numerose procedure per dare sollievo ai più disagiati, dimostrano che abbiamo cambiato decisamente rotta nell’ambito delle politiche sociali».
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