Post intimidatori e foto-gogna: responsabile provinciale di «Noi con Salvini» nel mirino dei gruppi antagonisti

Post intimidatori e foto-gogna: responsabile provinciale di «Noi con Salvini» nel mirino dei gruppi antagonisti
di Ferdinando Bocchetti
Venerdì 17 Marzo 2017, 19:21 - Ultimo agg. 19:59
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Prima le intimidazioni via web, alla vigilia della manifestazione del leader leghista Matteo Salvini, poi un post apparso sulla pagina del gruppo Kamo (laboratorio antagonista). Nel mirino di ignoti e contestatori delle sigle più radicali della sinistra napoletana è finito anche Biagio Sequino, 27 anni, responsabile provinciale di Noi con Salvini e consigliere comunale di Calvizzano. Il primo post intimidatorio era stato notato nella ore antecedenti alla manifestazione di Fuorigrotta. "Il primo pulmann a saltare è quello maranese. E poi, Biagio Sequino, sì nu scem": questo il contenuto del primo messaggio apparso sui social.

La vicenda era stata denunciata proprio da Sequino, che in quelle ore aveva promosso una campagna di adesione alla manifestazione che si è poi tenuta alla Mostra d'Oltremare. Due giorni fa, invece, il post riconducibile al laboratorio Kamo, con tanto di foto di Sequino immortalato assieme a Matteo Salvini. "Sapere che questo personaggio - recita lo scritto-gogna contro l'esponente dei "salviniani" della provincia di Napoli - è il responsabile provinciale di Salvini Napoli e sapere che è dell'area nord, ci spinge ad usare Facebook per far sapere a tutti che l'area nord ripudia il razzismo e il fascismo e che costui rappresenta solo se stesso e forse una sparutissimo gruppo di persone". E ancora: "Vi promettiamo che, d'ora in avanti, guarderemo questa foto ogni giorno per trovare nuove energie, forze per cambiare questo mondo ed evitare che finisca nelle mani di questi personaggi".

 
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