Orfini dopo la tappa a Napoli:
no a consociativismo con de Magistris

Orfini dopo la tappa a Napoli: no a consociativismo con de Magistris
Martedì 11 Aprile 2017, 16:59
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«Ieri a Napoli, nello stabilimento della Mecfond a Gianturco, abbiamo chiesto ad un pezzo della città, con umiltà, di dare una mano al Pd a cambiare, a riaprire le porte ai cittadini. Un'iniziativa fuori dal percorso congressuale, dove ho incontrato iscritti, segretari di circolo, amministratori, intellettuali e lavoratori pronti a dare il proprio contributo». A scriverlo su Facebook è Matteo Orfini, presidente del Pd. «Non basta solo l'intervento dei livelli nazionali, credo ci sia anche bisogno di un salto di qualità e di uno scatto d'orgoglio da parte di chi vive il partito in questa città. Un lavoro che dovrebbero svolgere i gruppi dirigenti locali, ma a quanto pare preferiscono la ricerca di accordi consociativi alla politica».

«Ma non possiamo accettare che la loro inadeguatezza - aggiunge - disperda questa voglia di partecipazione, soprattutto quella di chi ha perso fiducia in noi ma non vuole rassegnarsi al disimpegno. Per questo abbiamo provato e proveremo a mettere a disposizione luoghi veri e aperti di confronto e partecipazione. Oltre le correnti e le filiere», conclude Orfini.
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