Nuova giunta a Casoria: al sindaco
l'interim al Bilancio. Pd ancora diviso

CASORIA. La tanto attesa fumata bianca è arrivata : c’è la nuova giunta ma non ancora l’intesa completa nella maggioranza guidata dal sindaco democrat, Pasquale Fuccio. Il rimpasto nell’esecutivo è realtà come la conferma degli assessori che alla vigilia venivano dati per certi: Fabio Esposito, Marianna Riccardi e Antonio Ricciardi. Al primo va la delega ai lavori pubblici, manutenzione, sport, spettacolo e turismo mentre la seconda, ora non più in quota Idv ma a Liberamente,  ricoprirà l’incarico di assessore alla mobilità, e sicurezza urbana, attività produttive e sviluppo delle periferie, anagrafe e servizi demografici. L’avvocato Ricciardi, invece, ha avuto la delega alla politiche per l’ambiente e ciclo integrato dei rifiuti, patrimonio comunale. Le new entry sono tre e anche per esse sono confermate le indiscrezioni della vigilia. Tommasina D’Onofrio sostituisce Pietro D’Anna e va alla politiche sociali e istruzione pubblica; all’ex consigliere comunale Giovanni Marigliano, in quota Pd, viene assegnata la delega agli affari istituzionali, innovazione  tecnologica, personale e avvocatura mentre l’architetto Alessandra Cretella ricoprirà l’incarico alla pianificazione e assetto del territorio, edilizia privata, programmazione urbana. Il sindaco mantiene ad interim l’assessorato al bilancio e programmazione economica, fiscalità e tributi locali che gli potrebbe essere utile per sanare i dissidi all’interno del Pd e trovare l’intesa nella maggioranza.  Ci sono da recuperare, in primis, nei democrat  i consiglieri comunali Ilardi e Migliore primo e secondo eletto alle ultime amministrative e Francesco Russo. Intanto, chi ha lasciato l’ha fatto non senza strali polemici. “Ho sempre creduto che chi avesse l’onore di rappresentare gli altri dovesse godere di autonomia intellettuale prima e sopra di ogni cosa. E’ per non venir meno a questo principio che ho ritenuto opportuno rassegnare le dimissioni da assessore”.   E il sindaco? “In questi primi due anni di gestione abbiamo fatto veramente tanto grazie ad un lavoro di squadra che ci ha consentito di raggiungere risultati importanti. E’ pur vero che c’è ancora molto altro da fare, ci aspettano sfide importanti oltre la solita difficoltosa gestione dell’ordinaria amministrazione che rappresenta un pesante fardello che dobbiamo trascinare ogni giorno con le scarse, anzi inesistenti, risorse di bilancio. A distanza di due anni, comunque, si è inteso, nella continuità del lavoro sinora svolto, rimodulare le deleghe senza per questo dover necessariamente gridare allo scandalo”, dice Fuccio.