«No tax area» a Bagnoli, l'idea di Renzi per attrarre le imprese in fuga da Londra

«La Brexit può essere un'occasione». Il premier Matteo Renzi lo aveva detto alla vigilia della due giorni di Consiglio Ue, il primo dopo il referendum che ha sancito l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea. Complice il voto popolare dei sudditi della Regina Elisabetta, infatti, l'Italia siede finalmente al tavolo con Francia e Germania, nella sala di comando dell'Ue. È qui che si gioca la partita: il calcolo che fanno a Roma, infatti, è che saranno diverse le multinazionali che lasceranno Londra per trasferirsi in altri paesi dell'Unione Europea. Per cercare di farsi trovare pronti e attrarre nuovi investimenti, allora, Renzi sta pensando a nuove misure fiscali. In questo scenario rientra l'ipotesi di istituire una «no tax area» a Bagnoli e nella zona che fino allo scorso anno ha ospitato l'Expo a Milano.