Napoli, pressing della prefettura: funicolari tutta la notte a Capodanno

Napoli, pressing della prefettura: funicolari tutta la notte a Capodanno
di Pierluigi Frattasi
Lunedì 3 Dicembre 2018, 07:00 - Ultimo agg. 12:39
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Pressing della Prefettura per scongiurare i blocchi delle funicolari e salvare i prolungamenti delle corse la notte di Capodanno. La vertenza dei capiservizio dell'Anm arriva al Palazzo di Governo. L'incontro è previsto per oggi alle 14,30. I sindacati hanno chiesto di sospendere l'ordine di servizio del 27 novembre che prevede il ritorno delle corse serali nel weekend. C'è, poi, il tema caldo delle malattie che hanno colpito i capiservizio negli ultimi giorni. Un fenomeno sul quale anche la Commissione Nazionale di Garanzia sugli Scioperi ha chiesto di vederci chiaro. Mentre, su un altro fronte, si lavora per garantire le corse notturne dell'ultimo dell'anno, che oltre a rappresentare un servizio di mobilità per cittadini e turisti, rivestono anche profili di ordine pubblico. L'anno scorso la Prefettura lanciò un appello ai lavoratori Anm per garantire i prolungamenti di San Silvestro, ma il tavolo saltò poche ore prima perché mancavano le risorse per i premi e a causa del blocco delle indennità 2016, congelate nel concordato. Quest'anno, invece, il Comune ha garantito che i soldi ci saranno. Un altro tavolo, intanto, è convocato oggi nella sede Anm di via Marino con i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per le ore 10.
 
L'appuntamento in Prefettura chiesto da Ugl e Cisal era previsto per mercoledì alle 12, ma l'Anm ha chiesto di anticiparlo per non accavallarlo con l'udienza in tribunale sul concordato fallimentare, che si terrà lo stesso giorno.

Un incontro molto atteso, dopo il fallimento della prima fase della trattativa con l'azienda dei trasporti. Al centro del braccio di ferro c'è la querelle sull'inquadramento dei capiservizio scoppiata prima dell'estate, quando l'Anm con l'ordine di servizio numero 3 ha definito i parametri dei nuovi funzionari. In pratica, per colmare i vuoti di organico, quest'anno l'Anm ha fatto scorrere una vecchia graduatoria del 2012. I nuovi capiservizio, però, sono stati inquadrati con il parametro 193, inferiore rispetto ai colleghi più anziani, che provenivano dall'ex MetroNapoli, che invece hanno il parametro 205, con gli annessi benefit. Ne è scaturita una dura battaglia per l'equiparazione, con scioperi e blocchi già prima dell'estate. La vertenza si è riaccesa il 6 settembre, con l'apertura della prima fase della procedura di raffreddamento in Azienda, conclusasi negativamente il 21 novembre. Adesso, come prevede la legge, si è arrivati alla seconda fase della vertenza che prevede la conciliazione in sede prefettizia. I sindacati avevano chiesto un incontro al Palazzo di Governo già il 22 novembre. Ma a complicare la situazione è intervenuta nel frattempo un'altra questione: la decisione di Anm di ripristinare i prolungamenti serali della Funicolare Centrale nel weekend.

«Abbiamo appreso dai lavoratori scrive l'Ugl Fna in una nota al Prefetto - che l'azienda il 27 novembre ha modificato unilateralmente le turnazioni di tutto il personale delle funicolari per consentire l'apertura al pubblico della Funicolare Centrale, dalle 7 alle 2 di notte, il sabato dal 1 dicembre. Una disposizione che contestiamo e di cui chiediamo la sospensione in attesa di un incontro per definire un accordo». Con una vertenza già aperta sui capiservizio, l'annuncio di una riforma dei turni ha aumentato la tensione. Lunedì mattina, Cgil, Cisl e Uil non si sono sedute al tavolo. Mentre nel pomeriggio si sono bloccate tre funicolari (Montesanto, Chiaia e Mergellina) per improvvise malattie dei capiservizio. Contemporaneamente, al tavolo pomeridiano, su 5 sindacati (Ugl, Usb, Orsa, Faisa Cisal, Faisa Confail) solo 3 sigle si sono sedute ad ascoltare la proposta dell'azienda. L'offerta prevede un bonus di 20 euro per il turno notturno del sabato in ordinario. I blocchi per malattia si sono ripetuti ancora martedì e mercoledì pomeriggio e venerdì, coinvolgendo diversi impianti. Sabato, i prolungamenti annunciati sulla Funicolare Centrale fino alle 2 non si sono tenuti per malattia di un caposervizio. La funicolare di Mergellina, invece, è rimasta chiusa fino a ieri mattina.

Il picco epidemico dei capiservizio, intanto, sarà al centro di un dossier della Prefettura alla Commissione Nazionale di Garanzia sugli Scioperi. L'obiettivo del Palazzo di Governo, ad ogni modo, è di ristabilire un clima di serenità nell'azienda. Al tavolo si cercherà di trovare una mediazione sugli inquadramenti. L'Anm sta lavorando a una soluzione che definisca una volta per tutte i parametri dei capiservizio e che riguardi tutti i 15 funzionari. Domani, invece, è prevista la job opportunity nelle agenzie interinali per 5 aspiranti alla posizione di caposervizio. Sul piatto un contratto di 6 mesi a tempo determinato. L'esito sarà comunicato entro venerdì.
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