E bruciare i rifiuti accumulati in varie parti della regione significa dare una mano a quelle realtà che lavorano in nero e che trovano più conveniente sversare abusivamente i residui di lavorazione di pelli, plastica, stoffa piuttosto che andarli a portare in discarica».
«Ieri sera c'erano 7 canadair e 5 elicotteri in azione, la protezione civile è estremamente attiva e presente. Poi se qualcuno ha tempo da perdere a fare lamentazioni le faccia, ma è folklore». Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ricorda i numeri dell'intervento contro i roghi, rispondendo alle critiche sollevate contro la gestione dell'emergenza da parte della Regione.
«Noi un contributo in più lo avremo presto in alcuni comuni grazie a 8 droni e 400 tablet che abbiamo comprato per un investimento da 40 milioni di euro.
Ma non facciamoci illusioni: i droni controllano i movimenti a terra ma in fiamme c'erano le chiome degli alberi, diventa complicato individuare dall'alto». Ai cronisti che gli chiedevano se fosse necessario l'invio di più forze dell'ordine, De Luca ha risposto: «Credo che più di quello che si è fatto non si potesse fare. È evidente che se abbiamo bande di delinquenti che fanno un lavoro in modo organizzato le forze non bastano mai».