Napoli, il nuovo prefetto Pagano:
«Sorveglianza video alla Sanità,
immigrati-terroristi non è equazione»

Napoli, il nuovo prefetto Pagano: «Sorveglianza video alla Sanità, immigrati-terroristi non è equazione»
di Giuseppe Crimaldi
Lunedì 13 Febbraio 2017, 13:41 - Ultimo agg. 17:13
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«Prima di tutto la città e le questioni della sicurezza, dell'immigrazione, ma anche l'ascolto dell'associazionismo». Il nuovo prefetto di Napoli, Carmela Pagano si presenta alla città incontrando la stampa in prefettura. Sollecitata dalle domande dei giornalisti ha anticipato l'agenda che ha intenzione di affrontare. «Tra le priorità - afferma - c'è naturalmente il controllo strategico della micro e macro criminalità» ha detto. «Oggi ho incontrato le forze dell'ordine: la sicurezza dei cittadini è la priorità assoluta. Per cercare di superare le criticità che sono sotto gli occhi di tutti daremo impulso anche all'applicazione dei sistemi di sorveglianza a cominciare dal Rione Sanità».
 
 


L'ex prefetto di Bari, Taranto e Caserta ha un lungo curricultum nell'amministrazione degli Interni ed è molto attenta ai temi dell'immigrazione. A chi le chiedeva delle infiltrazioni terroristiche ha risposto: «Non farei l'equazione immigrati - terroristi». Mercoledì assisterà alla partita Real Madrid - Napoli, dimostrando di essersi già integrata in città. «Sono già tifosa degli azzurri».
 
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