Napoli, salta il consiglio comunale su Bagnoli, l'ira della Carfagna: «Calpestati»

Napoli, salta il consiglio comunale su Bagnoli, l'ira della Carfagna: «Calpestati»
Lunedì 24 Luglio 2017, 11:38
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«Per tre anni se l'è presa comoda de Magistris sprecando tempo prezioso a litigare con Renzi. Poi ha avuto fretta di firmare proprio quando si trattava di affrontare il tema Bagnoli in Consiglio comunale. Ovviamente non si mette in discussione la firma ma è chiaro che non basta: il percorso sarà lungo e c'è bisogno di definire molte questioni, a cominciare dai finanziamenti. Però è un primo passo e abbiamo spiegato più volte che si è già perso troppo tempo e che si sarebbe dovuto ricorrere fin dall'inizio alle sinergie istituzionali, ma la questione riguarda i rapporti del sindaco e della giunta con il Consiglio e lo scarso rispetto che de Magistris ha nei confronti dell' assemblea democraticamente eletta. È l'ennesima conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, di quello che diciamo da mesi: il sindaco esclude il Consiglio dalle scelte più importanti e che attengono allo sviluppo della città. Ricordo a de Magistris che la materia urbanistica è di competenza del Consiglio, non del primo cittadino. Ora l'ex pm ha riscoperto le sinergie istituzionali, è prodigo addirittura di complimenti verso il governo nazionale che fino a poco tempo fa descriveva come un nemico da abbattere, eppure per de Magistris la collaborazione non esiste quando si tratta di confrontarsi con le opposizioni e con la sua variegata e litigiosa maggioranza che proprio oggi ha fatto saltare il numero legale». Così Mara Carfagna, deputato e consigliere comunale a Napoli di Forza Italia.

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