L'Mns di Storace e Alemanno
apre a Napoli con la prima assemblea

Francesco Storace
Francesco Storace
Giovedì 23 Novembre 2017, 11:52
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Il 7 dicembre assemblea a Napoli di Mns con la Lega (e Giorgetti) e il Fronte identitario. «È un salto di livello per chi viene da destra e per lo stesso movimento di Salvini», dice Gianni Alemanno. «Bisogna provarci. È da febbraio, dal congresso fondativo del Movimento nazionale, che lavoriamo a realizzare il polo sovranista in Italia. Certo, ci vorrà tempo, occorrerà smussare gli angoli, superare i personalismi, ma è la nostra Patria che rischia ogni giorno di più di finire all'angolo per i colpi che subisce da poteri forti irresponsabili. Si deve reagire, con dignità». Lo scrive Francesco Storace sulle colonne de Il Giornale d'Italia.

«L'assemblea si terrà a partire dalle 17 alla Stazione Marittima (Molo Beverello) e sarà promossa da Mns e dal Fronte identitario. Interlocutore d'eccezione, assieme alla rappresentanza campana di
«Noi con Salvini», Giancarlo Giorgetti, vicesegretario federale della Lega. Si salpa, dunque, in un percorso che potrebbe sfociare alle elezioni politiche in un primo rassemblement elettorale destinato a far nascere in Parlamento, dopo la consacrazione del consenso popolare, quel polo sovranista a cui abbiamo dedicato originariamente la fusione tra La Destra e Azione Nazionale».
Ha scritto proprio Alemanno in un comunicato diffuso ieri:
«È un'antica sfida per tutti coloro che vengono dalla tradizione della destra nazionale, ma soprattutto un salto di livello che la Lega di Salvini e Giorgetti è chiamata a realizzare in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. La Sovranità Nazionale è la premessa indispensabile per dare valore alle identità locali tanto al Nord quanto al Sud. Parole chiare, che rappresentano un'opzione politica assolutamente innovativa nel panorama nazionale. Far seguire i fatti alle parole, che vale sia per noi che per la nuova Lega che Salvini vuole far viaggiare in tutto il territorio. Se l'operazione riesce, arrivano valanghe di voti da tutto il Paese. Si afferma un'idea di Nazione e una leadership assolutamente conseguente».
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