Debito di Napoli, Carfagna: «De Magistris è un’anomalia, un sindaco non va in piazza, amministra»

Debito di Napoli, Carfagna: «De Magistris è un’anomalia, un sindaco non va in piazza, amministra»
Venerdì 13 Aprile 2018, 15:50
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«Chi ricopre incarichi istituzionali non scende in piazza a fare ammuina, non urla né agita i pugni, ma lavora responsabilmente cercando di risolvere i problemi». Così Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e consigliere comunale a Napoli di Forza Italia.

«De Magistris è un’anomalia anche in questo: indossa la fascia tricolore ma invoca e promuove la protesta, come se ci fosse sempre qualcuno da incolpare, come se i suoi fallimenti fossero frutto di un complotto ordito da chissà quali forze oscure. Per questo domani non parteciperemo alla contromanifestazione in piazza Trieste e Trento: sarebbe inevitabilmente un modo per legittimare la manifestazione di de Magistris, che vuole scientificamente distrarre l’attenzione dalle proprie colpe e dai propri errori.
Il problema, infatti, non è solo la sanzione da 85 milioni inflitta dalla Corte dei Conti al Comune per un debito del passato, come vuol far credere il sindaco, ma soprattutto i 3 miliardi di zavorra che l’amministrazione de Magistris consegna alla città e alle future amministrazioni, per effetto dei quali sulla testa di ogni bambino grava un peso di 4686 euro. E di questo debito de Magistris non può incolpare nessuno se non se stesso
» aggiunge Carfagna.
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