De Luca sceriffo contro immigrati, Scala: «Se la prenda con i camorristi»

De Luca sceriffo contro immigrati, Scala: «Se la prenda con i camorristi»
di Fiorangela d'Amora
Domenica 23 Settembre 2018, 16:57
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«È facile, è facile prendersela con un ragazzo di 28 anni di colore, intento a chiedere l'elemosina davanti a un supermercato. È facile perché è nero, perché è nigeriano». Sono le parole di Tonino Scala consigliere comunale di Castellammare di Sinistra Ecologia e Libertà. Lo sfogo parte dopo l'episodio che sabato mattina ha visto protagonista il  Governatore della Campania Vincenzo De Luca che nella sua Salerno ha fermato un extracomunitario in procinto di chiedere l'elemosina, chiedendo l'intervento dei vigili per l'identificazione. 

«È facile mostrare gli attributi prendendosela con un uomo indifeso, è facile fare il gradasso fermandolo e consegnandolo ai vigili urbani. È facile  - prosegue Scala - e in questi momento di paura collettiva fa prendere qualche like e qualche applauso. Ma Vincenzo De Luca altro non è che un guappo di cartone. Sì, uno dei personaggi che bene ha rappresentato Raffaele Viviani, artista che più di altri è riuscito, in modo ironico ed efficace, a rappresentare un pezzo della società di allora che sembra non essere mutata ai giorni nostri". L'ex consigliere regionale de La Sinistra non usa mezzi termini contro il Presidente De Luca, inoltra nella città dove oggi è consigliere comunale la Lega ha cominciato una vera  propria crociata proprio contro l'accattonaggio di immigrati davanti ai supermercati o negozi. Il circolo cittadino al motto di prima gli stabiesi ha chiesto l'intervento della autorità comunali ritenendo che dietro questo fenomeno vi sia un vero e proprio racket dell'elemosina e che gli stessi immigrati siano parte integrante di organizzazioni criminali che li sfruttano».


Scala che già si era scagliato contro i cosiglieri di maggioranza stabiesi ora interviene anche contro  De Luca. «Vuole prendersela con qualcuno? lo faccia con chi realmente arreca un danno alla nostra terra: - prosegue Tonino Scala -  se la prenda con un camorrista. Lui, come tutti i cittadini napoletani, sa quali sono le piazze di spaccio, vada a fare il gradasso lì, prenda in macchina uno di quei delinquenti che vendendo droga ammazza i nostri figli. Faccia questo se hai gli attributi e non si limiti a prendersela con chi ha fame e sete e cerca solo l'elemosina per campare». 
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