«Il governo ha un'assicurazione sulla vita enorme: non c'è alcuna alternativa. E, al di là delle alleanze, il Pd non è certo un'alternativa credibile». Vincenzo De Luca torna a tuonare contro il suo partito, dopo settimane in cui si era concentrato più che altro sugli attacchi al governo. E ancora contro la Schlein: «Il suo rinnovamento è una truffa: a sostenerla è chi ha fatto vincere il centrodestra».
L'ex sindaco di Salerno presenta il suo libro «Nonostante il Pd» in un albergo di Pozzuoli, comune dove alle ultime comunali i dem non presentarono il simbolo. In prima fila il capogruppo dem in consiglio regionale Mario Casillo, Lello Topo, ex deputato e sicuramente candidato a giugno per la Ue e Enza Amato, presidente del consiglio comunale di Napoli.
«Una persona come lui dovrebbe essere valorizzato dal Pd, affiancato in tutte le sue battaglie. A cominciare da quella dei fondi Fsc per la Campania», è l'assist del sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni.
Gli attacchi
«Il rinnovamento nel Pd è solo una truffa: quelli - attacca - che erano membri di governo, che guidavano il partito negli ultimi 10 anni sono ora con la Schlein. Parliamo di quelli responsabili della vittoria della destra che si trova a governare, parlo di Fdi, con appena il 26 per cento. Per questo è una truffa, il rinnovamento Schlein è una truffa», rimarca prima di fare i nomi. «Boccia, Franceschini, Speranza, Letta o la Camusso non si sono mai visti in Campania: solo alla vigilia delle elezioni davanti alla mia stanza per chiedere i voti». Ma non è finita. «Il governo ha un'assicurazione sulla vita enorme: non c'è alcuna alternativa. E al di là delle alleanze, il Pd non è un'alternativa credibile perché non parla alla maggioranza degli italiani. L'ho sempre detto ai segretari, da Letta a Zingaretti».