De Luca e l'arte della pizza: «Ma non si può fare con l'olio tunisino»

De Luca e l'arte della pizza: «Ma non si può fare con l'olio tunisino»
Lunedì 3 Dicembre 2018, 14:56 - Ultimo agg. 15:15
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«Intorno alla pizza ruota gran parte dei prodotti di qualità della nostra agricoltura e il riconoscimento Unesco è un mezzo per difenderli, penso a pomodori, alla mozzarella e fior di latte, all'olio. Non si può fare la pizza con l'olio tunisino, mi dispiace». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso della conferenza stampa di lancio delle iniziative a un anno dal riconoscimento dell'arte dei pizzaioli da parte dell'Unesco.

«Stiamo lavorando per difendere questi nostri prodotti - ha aggiunto De Luca - e abbiamo anche un problema che riguarda le farine a cui stare attenti. Il riconoscimento Unesco è una bella occasione per dare impulso all'immagine positiva e universale di Napoli e creare lavoro. Noi saremo esposti sempre più alla concorrenza sleale del surgelato. Abbiamo aperto la Nestlé a Benevento, non so se vogliono fare anche pizza surgelata, ma ricordiamoci che è una focaccina non è la pizza e resta comunque un pericolo perché subiamo ondate di massificazione dei consumi, si diffondono società che portano a domicilio di tutto, quindi essere patrimonio Unesco è un salvagente, è un marchio che ti salva certificando eccellenza».
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