Borriello indagato a Napoli
solidarietà dai vertici di Sel

L'assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, è indagato per abuso d'ufficio con altre 7 persone per un presunto abuso edilizio compiuto su un palazzo nel quartiere Chiaia. La vicenda riguarda la sua professione di geometra. Borriello, che si dice «sereno», incassa la fiducia e la solidarietà del suo partito: Carlo Giordano, coordinatore napoletano di  Sel-Sinistra Italiana, a nome della Federazione napoletana «ribadisce la massima fiducia ed esprime solidarietà a Ciro Borriello, coinvolto in un'inchiesta per presunti abusi, che risalirebbero a diversi anni addietro e che riguardano al sua attività professionale, ai quali siamo certi sarà presto riconosciuto estraneo».

Giordano assicura che «non consentiremo alcuna speculazione su una vicenda che nulla ha a che fare con l'impegno politico di Borriello al Comune di Napoli e avremo la massima attenzione affinché quanto accaduto non sia utilizzato strumentalmente in un periodo importante e delicato come l'avvio della nuova consiliatura». 

Gli fa eco il senatore Peppe De Cristofaro, che ribadisce come «l'indagine per un presunto abuso edilizio che coinvolge anche l'assessore Ciro Borriello non abbia nulla a che vedere con la sua attività politica e amministrativa». De Cristofaro conferma «stima e fiducia in Borriello, che negli ultimi anni ha svolto un eccellente lavoro come assessore al Comune di Napoli, come riconosciuto anche dai tantissimi cittadini napoletani che alle recenti elezioni comunali lo hanno premiato con il voto proprio per il suo impegno», e si dice convinto «che il prosieguo delle indagini non potrà che dimostrare l'estraneità di Ciro Borriello a ogni ipotesi di reato. Nell'attesa - conclude - invito Borriello a continuare nel suo impegno al servizio della città, tanto più in un momento delicato come può essere quello dell'avvio di una nuova consiliatura».