Sorrento, l'Hotel Vittoria diventa set de «I Bastardi di Pizzofalcone»

La terrazza dell Hotel Excelsior Vittoria a Sorrento
La terrazza dell Hotel Excelsior Vittoria a Sorrento
di Vincenzo Aiello
Giovedì 19 Aprile 2018, 17:48
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l 20 e 21 aprile l’Hotel «Excelsior Vittoria » di Sorrento si trasformerà nel set di uno degli episodi centrali della seconda serie de «I bastardi di Pizzofalcone» la produzione Rai, - ora diretta dall’ottimo regista Alessandro D’Alatri - di forte successo di pubblico, che si sta girando nei luoghi più belli della Città partenopea. Nel suo ultimo testo «Souvenir, per i Bastardi di Pizzofalcone (pagg. 336, Einaudi 2017)» lo scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni – inventore della saga - ambienta molte pagine della narrazione nella Città del Tasso e specificamente in un albergo storico sorrentino dove dimorava un americano – poi trovata ucciso in metro a Napoli - in villeggiatura a Sorrento con la sorella e la madre, un'ex diva di Hollywood ora affetta da Alzheimer. Recandosi a piú riprese nella cittadina del golfo, vestita fuori stagione di un fascino malinconico, i poliziotti si convincono che la chiave del caso sia da ricercare in fatti accaduti là molti anni prima. Incrociando il presente con un passato che hanno conosciuto solo al cinema, i poliziotti di Pizzofalcone, ciascuno sempre alle prese con le proprie vicende personali, porteranno alla luce un segreto custodito con cura per cinquant'anni, una storia d'amore e di sacrificio indimenticabile come un vecchio film.

Alessandro Gassman (ispettore Lojacono) insieme agli altri elementi della squadra del commissario Luigi Palma (Massimiliano Gallo) indagheranno sotto gli ordini del PM Piras, interpretato dalla intrigante Carolina Crescentini. Il tutto si deve alla sensibilità della famiglia proprietaria del “Vittoria” – i Fiorentino; ndr – noti Mecenati artistici che hanno sposato il connubio cinematografico. Del resto nella cittadina turistica dal 18 aprile – e fino al 1 maggio 2018 – c’è anche la possibilità di visitare – al Chiostro di S. Francesco - una mostra-retroscena intitolata proprio “I Bastardi di Pizzofalcone” con le fotografie Anna Camerlingo, che in collaborazione con Clemart e RaiFiction svelerà per immagini “gli scorci inusuali sui quartieri interessati dai set, accompagnati dalle immagini sui retroscena della fiction”. Alla mostra l’ingresso è libero.
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