Premio Troisi, il ritorno
La Regione manda i fondi

Premio Troisi, il ritorno La Regione manda i fondi
di Antonio Cimmino
Mercoledì 21 Giugno 2017, 11:11
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San Giorgio. Centocinquantamila euro per il Premio Troisi. Torna ufficialmente la kermesse dedicata al cittadino più illustre di San Giorgio a Cremano. Ma a settembre. Lo slittamento (luglio solitamente era il mese in cui si svolgevano le serate dedicate a Troisi in villa Vannucchi) per l'arrivo soltanto nei giorni scorsi dei fondi dalla Regione che ha finanziato il Premio, a cui andranno ad aggiungersi ulteriori fondi comunali (tra i 15mila e i 20mila euro) ed introiti derivanti da sponsor privati (altri 20mila euro).

La ripresa della manifestazione, già annunciata in inverno, era stata preceduta da un anteprima lo scorso dicembre con «Bentornato Massimo Troisi» (con un contributo regionale di 120mila euro): una due giorni di eventi in compagnia di Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana. La kermesse mancava in città dal 2012, anno in cui è evaporata nel disarmo generale: slittamento di data, ridimensionamento e addio, mentre dal cilindro, in questi anni, ad approfittare della vacatio è spuntato persino il piccolo comune di Morcone, a pochi passi dal confine col Molise.
Insomma, è tempo di scaldare i motori. «Nelle prossime settimane ci sarà subito la pubblicazione dei bandi per i concorsi» ha anticipato Salvatore Petrilli, presidente del Cda del premio Troisi, nei giorni scorsi al centro di polemiche per una condanna dalla Corte dei conti al pagamento di 12.500 euro da versare nelle casse del Comune: i fatti risalgono all'epoca in cui Petrilli ricopriva il ruolo di assessore al bilancio nel 2012, autorizzando la spesa, relativa alla pubblicazione di un opuscolo contente un «bilancio di fine mandato 2007-2012», nella primavera poco prima la campagna elettorale dell'ex sindaco Domenico Giorgiano in corsa per il secondo mandato.

Polemiche che hanno fatto sì che il Movimento Cinque Stelle ritirasse il proprio componente in seno al Cda del premio. «Il presidente del CdA, Salvatore Petrilli, continua ad avere la mia massima fiducia», ha sottolineato però il sindaco, Giorgio Zinno. La manifestazione comprenderà due tranche: una prima a settembre in villa Vannucchi, con la premiazione dei concorsi i cui bandi verranno pubblicati tra giugno e luglio, ed un'altra a dicembre, in Fonderia Righetti, con laboratori rivolti agli studenti. «Ringrazio il presidente De Luca che crede in questo progetto di rilancio - ha aggiunto il sindaco, Giorgio Zinno - i mesi di luglio e agosto sono necessari per mettere a punto la macchina organizzativa, i bandi per le categorie in concorso e gli spettacoli ad esso collegati. Riporteremo a San Giorgio a Cremano una kermesse che rispecchierà lo spirito originale del premio».