Notte di Venere: una serata dedicata all'amore e al rilancio delle bellezze campane

Notte di Venere: una serata dedicata all'amore e al rilancio delle bellezze campane
di Francesca Cicatelli
Sabato 9 Settembre 2017, 14:53
1 Minuto di Lettura
Mentre la città di appisolava sui divani, in un angolo delle di Montesanto prendeva forma la "Notte di Venere" nelle stanze della scuola d’arte “In Form of Art” a Napoli. Il vernissage, dedicato all’amore e alla bellezza dell’arte e della cultura della Campania, a cura dell’associazione “Animum debes mutare”, ha condotto tra le opere esposte nella galleria “In Form of Art” alternate ai programmi dell’associazione “Animum debes mutare” tra reading recitati in abiti storici e "Medea" di Euripide e "Troiane, figlie di un dio minore?”, trasposizione in napoletano da Euripide a cura di Iolanda Schioppi, autrice e attrice, con l’accompagnamento musicale di Pasquale Ruocco.

 


L'appuntamento, accompagnato da degustazioni gastronomiche, ha visto la partecipazione di rappresentanti del Mann, del Conservatorio di musica di San Pietro a Majella, dei Comuni di Cusano Mutri, Teano, Avella, Castelvenere, Cerreto Sannita, Torrecuso, Paupisi e della fondazione “Avella città d’Arte” e i dirigenti scolastici dell’Iti E.Medi di San Giorgio a Cremano e dell’Ites F.Galiani di Napoli, oltre a personalità del mondo della cultura come lo scrittore Mauro Giancaspro. Scopo dell'associazione infatti è rilanciare le bellezze campane.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA