Napoli come le più grandi città del mondo. L’incanto e la particolarità di spettacoli che sanno di cultura e catturano anche il più diffidente degli spettatori. Ma sopratutto nell’evento, così come spiegano gli organizzatori c’è la volontà di riscoprire e diffondere la musica classica, intesa come strumento pedagogico di maturazione individuale e sociale. In quest’ottica partirà l’edizione 2017 di Napoli Opera Festival, dal 10 novembre fino a marzo al Teatro Palapartenope (via Barbagallo). Il progetto si offre a salvaguardia del ricco patrimonio culturale musicale italiano ed è stato fortemente voluto dal patron del teatro Rino Manna. Il festival vedrà la messa in scena di Opere, Balletti, e Concerti e la presenza di giovani professionisti.
In scena l’Associazione lirica “La Pomme” dell’Emilia Romagna, La Compagnia Internazionale di Danza di Fredy Franzutti e con le orchestre ospiti e residence ”La Mahler Chamber Orchestra” di Ferrara fondatore Claudio Abbado, “la Nova Amadeus” di Roma, “L’orchestra Sinfonica di Salerno Claudio Abbado” fondata dal Ing. Giovanni Di Lisa , e l’Orchestra del Napoli Opera Festival composta da giovani e alti professionisti del panorama musicale Italiano, i quali si esibiranno assieme a solisti italiani di fama internazionale, dimostrando che la Musica Classica, l’Opera Lirica e il Balletto Classico sono forme d’arte ancora presenti e vive nel mondo.
‘Napoli Opera Festival’: la musica classica torna protagonista nel capoluogo partenopeo
di Antonella Ambrosio
Domenica 5 Novembre 2017, 21:48
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