Napoli Città Libro alla stazione marittima: «Più spazio ai giovani»

Novantacinque stand e centouno sigle editoriali dal 13 al 16 aprile

Torna il salone del libro
Torna il salone del libro
di Gennaro Di Biase
Sabato 8 Aprile 2023, 09:05
4 Minuti di Lettura

Parole d'ordine «giovani» e «tempesta», per la quarta edizione di Napoli Città Libro, che andrà in scena dal 13 al 16 aprile al centro congressi della Stazione Marittima. Novantacinque stand e centouno sigle editoriali: numeri importanti, per il salone organizzato da Rosario Bianco (Rogiosi Editore) e Alessandro Polidoro (Polidoro Editore) uniti nell'associazione LiberArte. La kermesse, che quest'anno vanta la presenza di 3 candidati su 12 al Premio Strega 2023, è patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Rai Campania, dal Comune di Napoli, è sponsorizzata da Intesa Sanpaolo con Gallerie d'Italia e si avvale di contributi da parte del Cepel e della Camera di Commercio. «Ci aspettiamo un afflusso di circa 16-18mila persone - spiega Rosario Bianco - Le scuole hanno partecipato in massa ai laboratori di scrittura, fumetti e book-trailer, già iniziati nei giorni scorsi». 

Social reading, horror crime sulla scia di Poe, fumetti, ben trenta laboratori in cui apprendere le arti della scrittura e della lettura: il leitmotiv di Napoli Città Libro '23 sarà l'idea di «sincronizzare la letteratura ai tempi che cambiano - prosegue Bianco - e di aiutare i ragazzi ad affrontare la tempesta sociale che stiamo vivendo». Non a caso, domenica è prevista la presenza di uno degli sceneggiatori di Mare Fuori, Michele Zatta, tra gli ospiti di rilievo del salone. «Abbiamo scelto la tematica, attualissima, delle tempeste - prosegue l'editore - per rappresentare le bufere sociali, climatiche e cognitive che vive il mondo contemporaneo, e di cui la letteratura si deve fare carico».

In sostanza, la tempesta è un cambiamento, e al cambiamento non ci si può sottrarre, nel bene e nel male. «Intendiamo dare una presenza attiva ai ragazzi - conclude l'editore - saranno proprio loro a partecipare alle presentazioni e agli eventi in prima persona. Dedicare questo salone ai teen è importante anche per combattere lo svuotamento di contenuti e la deriva dei valori che sta portando, purtroppo, le giovani generazioni a imboccare strade spesso sbagliate e pericolose, come dimostrano anche i recenti episodi avvenuti a Mergellina e non solo». Già. La promozione della cultura, della lettura e della riflessione è, da sempre, uno degli antidoti più efficaci contro la malattia della violenza.

Video

Un salone letterario "teen", ma anche pieno di eventi per un pubblico di qualità. Igiaba Scego, Carmen Verde e Romana Petri: sono ben tre i candidati al premio Strega 2023 che approderanno al salone della Stazione Marittima. Un parterre di prestigio, che domenica sarà arricchito anche da Maurizio De Giovanni, protagonista del reading "Parole d'amore per il Commissario Ricciardi", condotto con Marianita Carfora e Nino Conte. Spazio anche al dibattito sul libro di Pietro Perone "Don Riboldi 1923-2023, Il Coraggio Tradito", che andrà in scena venerdì 14 alle 17 (nella sala Calipso) in presenza del vescovo di Acerra Antonio Di Donna, del presidente di Polis don Tonino Palmese, dei giornalisti Vincenza Alfano, Antonio Pintauro e Guido Pocobelli Ragosta. Il 13 aprile, la giornata di apertura del salone, sarà poi dedicata a Piero Angela. Rai Teche, media partner di Napoli Città Libro 2023, ha fornito per l'occasione materiale raro sul grande divulgatore scientifico scomparso nell'agosto dell'anno scorso. Le proiezioni delle clip di Angela saranno seguite da un seminario coordinato da Guido Trombetti, in cui prenderanno la parola vari esponenti del mondo accademico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA