La discesa degli incappucciati nel cimitero sotterraneo: il rito funebre di Ercolano ha 100 anni

La discesa degli incappucciati nel cimitero sotterraneo: il rito funebre di Ercolano ha 100 anni
di Francesca Mari
Domenica 4 Novembre 2018, 19:34
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ERCOLANO. La discesa degli incappucciati nel cimitero sotterraneo di piazza Pugliano: una tradizione secolare per commemorare i defunti. Atmosfera mistica e folcloristica questa mattina nella città degli Scavi con una cerimonia per onorare i defunti che ha un sapore medioevale e affonda le sue radici nei primi anni del 1900.

Inizio alle 9.30 nella Arciconfraternita della SS. Trinità in piazza  Pugliano - a sinistra della Basilica - per lo storico rituale in onore dei defunti, carabinieri, caduti nelle grandi guerre, confratelli e religiosi. Una celebrazione solenne per la citta di Ercolano che ebbe origine nel lontano 1926 ad apera dell'allora Padre Spirituale don Vincenzo Fiengo, già autore della statua del Milite Ignoto di piazza Trieste in Ercolano.

La celebrazione annuale promossa dall'attuale Superiore dell'Arciconfraternita della SS.Trinità,  signor Franco De Biase e dell’intero governo, è partita con  la messa solenne celebrata da padre Luigi Ortaglio cancelliere della Curia di Napoli. Ma un momento altamente suggestivo è stata la solenne processione penitenziale che ha visto alcuni confratelli giovani che, indossando le antiche mozzette delle congreghe, sono scesi cantando inni sacri nell'antichissimo cimitero sottostante l’oratorio di Piazza Pugliano. Qui ogni mercoledì numerosi fedeli scendono per pregare le anime dei loro padri e dove alle 16 si recita un antico rosario in vernacolo napoletano per le anime dei trapassati.

La solenne processione è terminata con la benedizione e incensazione dei vari loculi presenti nell’antico cimitero. La foto è del fotografo ufficiale Angelo Casteltrione. «Questa celebrazione - dicono i confratelli- rientra nella varie attività  che si svolgono durante l'anno liturgico in questo antico sodalizio di Ercolano che risale agli inizi del 1500 in Ercolano allora Resina. Celebrazioni che ogni anno vengono tramandate da secoli dai vari governi che reggono l'Arciconfraternita della SS.Trinità in Ercolano».  
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