Giugliano: ara funeraria romana
in degrado, esposta in Comune

Giugliano: Ara funeraria romana in degrado, tutelata ed esposta in Comune
Giugliano: Ara funeraria romana in degrado, tutelata ed esposta in Comune
di Antonio Cangiano
Martedì 17 Luglio 2018, 15:00
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Un’antica ara funeraria giaceva in stato di forte degrado, in un palazzo abbandonato del centro storico di Giugliano, ricoperta di scritte e danneggiata.  Segnalata più volte al Comune dai cittadini, il prezioso reperto  è stato, in accordo con la Soprintendenza , traslato nei pressi dell’ingresso del  Municipio dove,  in attesa di restauro in loco, è già possibile ammirarla.

A coordinare l’intervento la dottoressa Maria Luisa Tardugno, della Soprintendenza, l’Architetto Filippo Frippa, Dirigente del Comune di Giugliano ed il Presidente della IV Commissione Consiliare, l’Architetto Francesco Iovinella. “È un pezzo di storia che salviamo e che restituiamo alla città – fa sapere in una nota il Sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. “Chiunque potrà ammirarlo all’interno della casa comunale, insieme alle altre opere che vi sono custodite”.
 L’ ara funeraria recuperata e collocata in Municipio risale al I secolo d.C. proviene dalla tomba di un facoltoso liberto. Di oltre due tonnellate di peso, è realizzata in marmo pregiato proveniente dall’Asia Minore. Ritrovata nelle campagne di Giugliano secoli fa, fu poi collocata in un palazzo del centro storico, in Via Cumana. Da oggi l’Ara ha una nuova casa.
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