«De rerum natura». Lucrezio apre un ciclo di incontri alla Biblioteca Nazionale

«De rerum natura». Lucrezio apre un ciclo di incontri alla Biblioteca Nazionale
Sabato 25 Marzo 2017, 14:32
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Uno dei più antichi esempi di collaborazione tra scienza e poesia,"De rerum natura" del poeta latino Lucrezio apre martedì 28 marzo alle ore 16,00 alla Biblioteca Nazionale di Napoli il ciclo "Oltre le due culture": la conferenza sarà tenuta dal fisico Gianni Zanarini e da Rossana Valenti, docente di letteratura alla Federico II di Napoli, introdotti da Pietro Greco (Fondazione Idis-Città della Scienza) e da Francesco Mercurio, direttore della Biblioteca.

“Il binomio scienza letteratura - spiega Francesco Mercurio - offre un quadro complessivo nell’interpretazione del mondo, entrambi gli sguardi presuppongono una libertà di lettura della realtà : una visione unitaria dei fenomeni, che purtroppo ha subito una profonda cesura fra saperi scientifici e saperi umanistici. La separazione delle conoscenze ha determinato quegli specialismi, sempre più esasperati, che possono avere un senso solo se si basano su una solida consapevolezza della complessità dell'agire umano. La scienza e la tecnica, private delle dimensione filosofica, sono probabilmente uno degli aspetti più inquietanti della nostra società contemporanea, che tende a separare e a parcellizzare la conoscenza. “ “In questo ciclo di appuntamenti - aggiunge Mercurio-partiamo non a caso da uno dei padri della filosofia della natura dove la letteratura fornisce allo scienziato l’immaginazione necessaria per formulare innovative ipotesi di ricerca; la scienza fornisce alla letteratura parole e immagini inattese rispetto a quelle consuete.
Il primo autore della rassegna è Lucrezio, un autore che seppe grazie alla forte immaginazione creativa cogliere in modo straordinariamente moderno alcune leggi della natura attraverso procedimenti fondati sulla analogia di tipo poetico.” Il ciclo di incontri dedicato a 10 grandi autori del passato commentati dal punto di vista di uno scienziato e di un umanista, organizzato dalla Biblioteca Nazionale , dal corso di perfezionamento in "Forme letterarie tra antico e moderno" dell'Università Federico II di Napoli, dalla Città della Scienza e dagli stessi amici della Città della Scienza e prosegue fino a novembre: i primi cinque appuntamenti sono dedicati il 3 aprile a Dante Alighieri, il 10 aprile a Giordano Bruno, il 2 maggio a Tommaso Campanella, il 16 maggio a Galileo Galilei. Tra settembre e novembre scienziati ed umanisti parleranno invece di Vico, Leopardi, Gadda, Calvino e Primo Levi.
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