Go Sud: nuovi metodi per valorizzare
i luoghi culturali meridionali

Go Sud: nuovi metodi per valorizzare i luoghi culturali meridionali
di Marco Marino
Giovedì 27 Aprile 2017, 15:21 - Ultimo agg. 19:30
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Valorizzare i beni culturali delle Regioni del Mezzogiorno attraverso una competizione che ha un doppio obiettivo: far conoscere realtà spesso sconosciute e dare ai giovani e alle associazioni che lavorano sul territorio la possibilità di essere parte attiva nella creazione di nuove forme di promozione del patrimonio artistico e culturale locale.
 

Con questo intento è nato il concorso «Go Sud 2017 – Alla ricerca del possibile nei luoghi della cultura», voluto dal Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del lavoro per le regioni Campania, Basilicata, Puglia e Calabria insieme al Mibact, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e all’Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Presentato presso il museo Pignatelli, il bando prevede due categorie. La prima, rivolta ai giovani tra i diciotto e i venticinque anni, è finalizzata alla realizzazione di videoclip promozionali, di massimo due minuti e mezzo, dei luoghi della cultura nei piccoli centri, sino a un massimo di quindicimila abitanti, di Campania, Calabria, Puglia e Basilicata.

La seconda, alla quale potranno partecipare associazioni no profit, imprese e cooperative sociali che lavorano con adolescenti a rischio, migranti, detenuti e disabili, prevede la creazione di merchandising di qualità ispirato alle collezioni dei musei meridionali.

«Go Sud è lo specchio di un Sud che vuole andare avanti e rimettersi in moto», ha affermato Antimo Cesaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. «Cultura, creatività, giovani e Mezzogiorno sono i punti di forza del concorso che si pone come obiettivo anche l’inclusione di alcune delle fasce più deboli della popolazione, come immigrati, disabili e detenuti. Iniziative come Go Sud, - ha concluso Cesaro, - sono strumenti capaci di incentivare i giovani ad assumere un ruolo attivo nella promozione del patrimonio culturale».

I progetti dovranno essere inviati entro il primo settembre. Due saranno anche le giurie che si occuperanno di valutare i lavori. Queste saranno composte da membri di spicco dell’imprenditoria e delle cultura come Gabriella Buontempo, produttrice cinematografica, Edoardo De Angelis, regista di Indivisibili, Enrico Baleri, designer, Maurizio Marinella, imprenditore e Riccardo Dalisi, architetto e designer.

I primi classificati di ogni categoria riceveranno un premio Giuria di settemila euro, ai secondi andranno invece tremila euro, mentre duemila euro ai terzi classificati. Previsto anche un premio Social, tremila euro, per il video che riceverà il maggior numero di like sulla pagina Facebook ufficiale del concorso nel periodo tra il dieci settembre e il dieci ottobre.

I vincitori saranno decretati e premiati il prossimo ottobre nel corso di una cerimonia pubblica organizzata dal Gruppo Mezzogiorno presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale di Napoli.
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