Capri: la villa di Tiberio diventa teatro di danza contemporanea

Capri; Danza; Arte; Fotografia
Capri; Danza; Arte; Fotografia
di AnnaChiara Della Corte
Giovedì 31 Maggio 2018, 11:29
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Venerdì 1 e sabato 2 giugno a Capri sembrerà di rivivere i fasti delle ville di Tiberio.

La Fondazione Capri ha infatti scelto per il 2018 di dedicarsi a quella Capri antica, di cui forse si parla sin troppo poco (rispetto a quella recente) e sulla quale l'isola fonda il suo prestigio. Fu l'Imperatore Tiberio, nel 27 dC a sceglierla come seconda casa, riuscendo a governare l'Impero Romano da Villa Jovis, la più imponente delle sue 12 ville capresi. E proprio da quella che fu la dimora prediletta dell'imperatore Tiberio, prenderà vita un evento artistico senza precedenti: 6 performance di danza individuali di 5 minuti ciascuna, ripetute più volte per un totale di 40 minuti. Lo spettacolo prevede l’esecuzione delle coreografie in diverse aree del sito archeologico, consentendo allo spettatore di immergersi in quella che sarà la visita di un'opera nell'opera.

«In/Finito - Le Ville di Tiberio», questo il titolo scelto per il duplice evento, vanta la collaborazione della Fondazione Nazionale della Danza – Aterballetto, guidata dal direttore Gigi Cristoforetti. 
 

 

La danza si tradurrà presto in fotografia, per la X edizione del Festival promosso dalla Fondazione Capri. Lorenzo Cicconi Massi è l'artista scelto dal Direttore Artistico Denis Curti per la sua capacità di immortalare il movimento. Il fotografo dedicherà una giornata di scatti ai danzatori all’interno di Villa Jovis, facendo dialogare la maestosità del luogo con la dinamicità dei corpi.

Il suo lavoro di narrazione proseguirà con Villa Damecuta e con Palazzo a Mare, restituendo pertanto grazie al mezzo fotografico ed al video quanto resta della storia antica di Capri.

Il corpus di opere (circa 20 di grandi dimensioni) e il video prodotto dall'artista saranno oggetto della mostra che inaugurerà il 23 Giugno alla Certosa di San Giacomo.

Immortalare il movimento, rendere contemporanea l'antichità: un progetto artistico ambizioso, fatto di contrasti , voli fisici e spazio temporali.

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