Cani a guardia delle domus: la foto degli affreschi degli antichi guardiani diventa virale

mosaico ritrovato nella domus di «Orfeo»
mosaico ritrovato nella domus di «Orfeo»
di Susy Malafronte
Sabato 19 Agosto 2017, 15:17
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Pompei. L'antifurto ai tempi della Pompei romana: il racconto social del Parco Archeologico di Pompei ai turisti di tutto il mondo. Cani a guardia delle domus: la foto degli affreschi degli antichi guardiani diventa virale. In molte case di Pompei è possibile ammirare mosaici con la figura di un cane minaccioso e la scritta «CAVE CANEM» (attenzione al cane). In molti a Pompei, e in generale nelle case dell’antica Roma, avevano un cane a difesa della propria abitazione. Evidentemente, già in epoca romana i ladri costituivano un bel problema. In modo particolare nei periodi delle vacanze. A Pompei sono stati scoperti alcuni mosaici perfettamente conservati, tra cui quello nella casa del Poeta Tragico, (Regio VI, Insula 8, civico 5) o all'ingresso della casa di Paquio Proculo (Regio I, Insula 7, civico 1). Infine, un mosaico molto noto, ritrovato nella domus di «Orfeo», è oggi conservato al MANN. Dall'antica Roma al giorno d'oggi, poco è cambiato: spesso infatti la scritta «Cave Canem» viene posta all'ingresso delle case, per avvertire della presenza di un cane e tenere alla larga eventuali disturbatori.
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