Bonisoli, debutto agli Scavi di Pompei: «Sì, ci sono limiti di capienza»

Bonisoli, debutto agli Scavi di Pompei: «Sì, ci sono limiti di capienza»
di Ilenia De Rosa
Venerdì 8 Giugno 2018, 12:28 - Ultimo agg. 20:31
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POMPEI - Il ministro d­ei Beni, delle Attivi­tà Culturali e del Turismo, Alberto ­Bonisoli ha scelto il parco archeologico di Pompei per la sua prima uscita pubblica. Accompagnato dal direttore Massimo Osanna e dal ­Gene­rale Mauro Cipolletta­ del Grande progetto Pompei, ha visitato il cantiere dei­ nuovi scavi della Re­gio V: «È la mia prima uscita, non era un viaggio che avevo in agenda ma l'ho fatto con piacere. Per me Pompei è un segno visibile del nostro patrimonio - afferma il ministro - e deve renderci orgogliosi. Inoltre io sono un lavoratore della cultura, così come i tanti che stanno al Mibact e nell'ambito dei beni culturali. A loro va il mio ringraziamento. Presto mi recherò anche nelle zone terremotate dove ci sono altre problematiche. Inoltre bisogna essere contenti che a Pompei funziona questa azione di sistema che coinvolge più enti. Pompei e la cultura potrebbero essere linea di sviluppo del Sud».
 

 

«Il buonsenso ci dice che ci sono dei limiti di capienza. Questo si gestisce attraverso la pianificazione - sottolinea rispondendo ai giornalisti - A livello di governo siamo intenzionati ad ampliare la nostra capacità di spesa sui beni culturali». E riguardo Franceschini risponde «è un signore, ho apprezzato la sua signorilità».
 

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