Ferropoli, un romanzo di ruggine
all'ombra della grande fabbrica

Ferropoli, un romanzo di ruggine all'ombra della grande fabbrica
Giovedì 2 Novembre 2017, 15:28 - Ultimo agg. 15:46
2 Minuti di Lettura
Domani, venerdi 3 novembre, alle ore 18, nella libreria Feltrinelli di Piazza Dei Martiri, si terrà la prima presentazione di «Ferropoli» (Castelvecchi editore), l’ultimo romanzo di Nando Vitali. Interverranno Wanda Marasco, Silvio Perrella e Francesco de Core; letture dell’attrice Antonella Morea. La storia si svolge a Bagnoli (ossia la Ferropoli del titolo) dagli anni Settanta fino al 2001: Vitali narra la vicenda di due musicisti, legati fin dall'infanzia, Luciano e Rocco, e delle loro compagne, Angela ed Elena; fulcro della storia è la gelosia di Luciano nei confronti del tenebroso amico, cantautore di talento. Alla nascita di Evelina, figlia di Angela, i sospetti di Luciano diventano l'occasione del fallimento del loro rapporto.

Ma per salvare le apparenze Angela deciderà di far sparire la bambina dandola in adozione con l'aiuto di un personaggio equivoco, l'Americano, che la ricatterà facendone la sua amante. Sul pontile di Bagnoli, e sullo sfondo della fabbrica dismessa (l'Italsider), tra lotte operaie, musica e disillusioni, Luciano, Rocco e Angela si ritroveranno da soli. Con la loro storia e le loro verità da svelare. Nativo di Bagnoli, Nando Vitali è autore di racconti, saggi e romanzi. Tra questi ultimi «Chiodi storti» (Compagnia dei trovatori), «I morti non serbano rancore» (Gaffi editore) e «Bosseide» (Gaffi editore). È fondatore e direttore delle riviste letterarie Pragma e Achab. Ha inoltre ideato e condotto la kermesse «Voci della città - tredici scrittori per Nicola Pugliese» in collaborazione con la fondazione Premio Napoli ed è stato il curatore per la Compagnia dei trovatori del volume di racconti «La nave nera» dello stessi Pugliese e del libro di Luigi Compagnone «Quasi un Dizionario».


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA