Al Premio Troisi la settimana dedicata all'editoria

San Giorgio. Il Premio Troisi e... L'editoria. Insomma, comicità e, per la prima volta, i libri. A fare la comparsa nel premio Troisi, tornato a San Giorgio dopo 5 anni di stop, è l'editoria campana legata a temi comici e leggeri. Si inizia proprio oggi con il primo dei "salotti letterari" in cui gli autori presenteranno le loro opere.
 
Oggi pomeriggio si parte con Ciro Giustiniani, alle 18 in villa Bruno, che racconterà la sua “Per mia mamma sorridere era già in italiano”, un ebook edito da Rai-Eri nel quale il cabarettista racconta il suo passato tra il desiderio di fare l’attore comico e la vita da sindacalista. Domani, invece, dalle 18 spazio ad Angelo Forgione che presenta il libro “Napoli capitale morale": un raffronto tra la Milano succube degli austriaci e la Napoli capitale morale, guida del Regno delle due Sicilie.

Giovedì 12 ottobre è poi la volta  di Mariano Bruno che presenta al pubblico il suo “Chi è Pigroman campa cient’anni”. Un racconto, formato ebook edito Eri-Rai, nel quale uno dei simboli di Made in Sud racconta le avventure del suo “supereroe controvoglia” puntando ad un’autobiografia ironica e dissacrante. Venerdì 13 ottobre, inoltre, è la volta di Pino Imperatore che presenta il suo libro edito da Mondadori “Allah, San Gennaro e i tre kamikaze”: racconto ironico sui preparativi di una cellula terrorista che, alla fine, capisce come sia impossibile realizzare un attentato a Napoli.

Gran chiusura, sabato 14 ottobre, con Anna Pavignano (sceneggiatrice dei film di Troisi e componente della Giuria del Premio) che presenta il suo libro “La svedese”, un romanzo che si distacca dal filone ironico per affrontare il tema dell’amore contrastato e difficile di una donna per un uomo sposato e infelice nel suo matrimonio.
 
La rassegna dei salotti letterari, all'interno del Premio, non è affatto casuale: tre le categorie che verranno premiate quest'anno al premio il «miglior attore comico» seguirà infatti il premo alla «migliore scrittura comica» di cui sarà responsabile Pino Imperatore, che in passato ha vinto il Troisi e per anni ha gestito le attività legate alla scrittura comica del Premio (tra le novità di quest'anno una sezione dedicata anche alle opere edite). Seguirà, poi, un Premio «al miglior WebFilm»: di quest’ultima categoria, i presidenti di giuria saranno i The Jackal, mentre durante la serata finale Ficarra e Picone ritireranno il Premio Massimo Troisi per il miglior film con «L'ora legale».

«È lo sviluppo naturale di una rassegna poliedrica e completa», ha detto il sindaco di San Giorgio, Giorgio Zinno. «Il Premio Troisi non è solo un contenitore di appuntamenti fatto per divertire ma una rassegna che offre opportunità di conoscenza e di arricchimento a 360 gradi - ha aggiunto il direttore artistico della kermesse, Paolo Caiazzo - senza dimenticare che il leit motiv dell'intero Premio è comunque la comicità»